Nella Thailandia accogliente, meta privilegiata per i rifugiati dei Paesi limitrofi, soprattutto il Myanmar, Papa Francesco rilancia ancora una volta il suo appello per l’accoglienza, chiede “che la comunità internazionale agisca con responsabilità e lungimiranza”, e spera che “possa risolvere i problemi che portano a questo tragico esodo che promuova una migrazione sicura, ordinata e regolata”. Un modello per il mondo, affinché tutti siano “artigiani dell’ospitalità”.