Allo Stadio Vélodrome di Marsiglia il Papa celebra la Santa Messa. Dopo alcuni giri tra i fedeli, una celebrazione in lingua francese, dedicata alla Beata Vergine Maria della Guardia.
È ancora l’accoglienza il tema del secondo discorso di Papa Francesco. E non potrebbe essere altrimenti. Seduto insieme ai responsabili delle altre religioni, di fronte a quel Mediterraneo diventato “un cimitero” che il Papa volle visitare nel suo primissimo viaggio, a Lampedusa, Papa Francesco chiede ai leader religiosi di essere esemplari nell’accogliere, andando al di là di ogni reciproca difficoltà. Perché il mondo si trova “di fronte a un bivio di civiltà”.
Dalla Basilica di Notre Dame de La Garde, il punto più alto di Marsiglia, Papa Francesco guarda al Mediterraneo, e chiede al clero riunito con lui di scoprire un nuovo sguardo, lo sguardo di Gesù che va verso le persone, ma anche lo sguardo di coloro che si affidano a Gesù. E così, Papa Francesco chiede di essere “prossimi a tutti”, di tenere aperte le porte del cuore, di mostrare l’accoglienza di Gesù.
Un volo breve, di appena due ore, per coprire la distanza tra Roma e Marsiglia. Papa Francesco è atterrato nella città più grande del Sud della Francia, per il suo 44esimo viaggio internazionale. È la seconda volta che il Papa tocca il suolo francese – la prima era stata a Strasburgo, il 25 novembre 2014.