Se Assisi è il luogo dell’incontro tra le religioni, Bari è il luogo dell’incontro tra le confessioni cristiane. Lo sottolinea padre Giovanni Distante, rettore della Basilica di San Nicola dall’aprile del 2018 (incarico che aveva già ricoperto dal 1993 al 1999), priore della comunità dei domenicani di Bari dal dicembre 2017.
Commentando il Vangelo odierno Papa Francesco - nel corso dell’Angelus - si domanda “come mai i compaesani di Gesù passano dalla meraviglia all’incredulità?” Essi - sottolinea - “invece di aprirsi alla realtà, si scandalizzano. Secondo gli abitanti di Nazareth, Dio è troppo grande per abbassarsi a parlare attraverso un uomo così semplice! È lo scandalo dell’incarnazione: l’evento sconcertante di un Dio fatto carne, che pensa con mente d’uomo, lavora e agisce con mani d’uomo, ama con cuore d’uomo, un Dio che fatica, mangia e dorme come uno di noi”.
Un incontro ecumenico, un segno tangibile di unità tra i cristiani quello che si sta concludendo a Bari con il Papa, i Patriarchi ed i Capi delle Chiese cristiane del Medio Oriente. Una occasione per invocare il dono della pace su tutta la regione. ACI Stampa ha chiesto un primo bilancio di questo “summit” al Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali.
Questo incontro ci ha aiutati “a riscoprire la nostra presenza di cristiani in Medio Oriente. Essa sarà tanto più profetica quanto più testimonierà Gesù Principe della pace”. Lo ha detto il Papa al termine del dialogo a porte chiuse con i Patriarchi e i Capi delle Chiese e delle Comunità cristiane del Medio Oriente.
Bari è una “finestra spalancata sul vicino Oriente” e siamo qui “portando nel cuore le nostre Chiese, i popoli e le molte persone che vivono situazioni di grande sofferenza”. Lo ha detto il Papa - giunto sul lungomare di Bari - nel corso dell’incontro con i Capi delle Chiese e delle Comunità cristiane del Medio Oriente sul tema: “Su di te sia pace! Cristiani insieme per il Medio Oriente”.
Prega Papa Francesco, pregano tutti i Patriarchi orientali, di tutte le confessioni cristiane, con una sola intenzione: pace. Lo sguardo e i volti sono mediorientali, ma l’anelito della pace è per tutta la terra. Come un abbraccio che dalla terra dei primi cristiani, e dove i cristiani sono più perseguitati, arrivi fino agli estremi confini della terra.
Mezza giornata di preghiera, per la giornata di Papa Francesco a Bari il prossimo 7 luglio. Dalle 8. 15 alle 16.30, il Papa incontrerà le autorità, passerà dalla Basilica di San Nicola, farà un incontro sul lungomare, e poi si congederà dei patriarchi prima di ripartire per Roma.