Partendo dal libro del profeta Neemia i vescovi italiani, nel messaggio della festa del lavoro del 1^ maggio, ricorrenza di san Giuseppe lavoratore, ‘E al popolo stava a cuore il lavoro. Abitare una nuova stagione economico-sociale’, invitano a ricostruire, come ha fatto il popolo d’Israele: “Il brano biblico presenta la forte opposizione tra chi sta a guardare criticando e chi invece mette tutto l’impegno possibile perché nasca qualcosa di nuovo”.
Tredicimila pasti in tre mesi: la Caritas Vicariale di Paternò a Catania tende una mano agli ultimi. Sono numeri molto alti che fanno riflettere su questa drammatica situazione di emergenza sanitaria e non solo. "In un momento di particolare crisi per italiani e stranieri, resta ben salda la mano della comunità paternese verso i soggetti più fragili", scrivono infatti sul sito di Caritas Catania.
"Prima di tutto, voglio ricordare le tante vittime e i milioni di malati a causa del Covid19. Prego per loro e per i loro parenti. La pandemia non ha fatto distinzioni e ha colpito persone di tutte le culture, credo, stato sociale ed economico". Così scrive Papa Francesco in una lettera inviata al Segretario Generale della Segreteria Generale Iberoamericana, Rebeca Grynspan Mayufis, e letta ai partecipanti al XXVII Vertice Iberoamericano in corso ad Andorra - in diretta streaming - dal 20 al 21 aprile 2021.
Papa Francesco aprirà una grande preghiera il 1° maggio e la concluderà il 31 maggio. E' la preghiera dal tema “Da tutta la Chiesa saliva incessantemente la preghiera a Dio". Per vivo desiderio del Papa, il mese di maggio sarà dedicato a una maratona di preghiera.
Nella storia dell’umanità le grandi epidemie sono state sempre spartiacque epocali della civiltà. La situazione pandemica ci insegna a rivalutare le cose, ci fornisce un’immagine su ciò che vale e ciò che è fondamentale nella vita dell’uomo. Questo periodo ci permette di riesaminare le nostre priorità. Lo ha detto il Cardinale Peter Erdo, Arcivescovo di Budapest, intervendo ad una tavola rotonda radiofonica su fede, scienza e società, in vista del 52/mo Congresso Eucaristico Internazionale di Budapest che avrà luogo tra il 5 ed il 12 settembre prossimi.
“Esprimiamo e rinnoviamo la nostra fedeltà e la nostra comunione con Vostra Santità. Riconosciamo i vostri innumerevoli sforzi per costruire l'unità nella Chiesa e con gli altri cristiani e per promuovere il dialogo con altre religioni non cristiane e con la pluralità delle culture. Lo abbiamo potuto percepire in modo esemplare nel recente viaggio in Iraq, lungo i sentieri della fede di Abramo, e nei fruttuosi dialoghi lì intrapresi per la pace e l'armonia tra i popoli, cercando anche di portare balsamo spirituale alle numerose ferite provocate dagli storici conflitti in quella regione”. Lo scrivono in una lettera al Papa i Vescovi del Brasile, riuniti on line in Assemblea generale.
“L’anno 2020 sarà ricordato come un anno spartiacque tra un primo e un dopo. La pandemia ha inciso profondamente sulle nostre vite e sulla nostra società; essa ha aggravato vecchi problemi sociali, soprattutto le disuguaglianze, come quelle nell’accesso alle cure. L’impatto della pandemia è stato più forte sulle comunità più vulnerabili, più esposte alla malattia, con meno possibilità di avere accesso ai servizi sanitari di qualità. Noi stiamo vivendo una crisi, ma come ricorda Papa Francesco, da una crisi non si esce uguali, o usciamo migliori o usciamo peggiori. Ecco l’invito di questa giornata mondiale della salute, Costruire un mondo più giusto e più sano per tutti.” Lo scrive il Cardinale Peter Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, nel messaggio in occasione della Giornata Mondiale della Salute 2021, che si celebra oggi.
Una antica preghiera mariana per salvare dalla pestilenza è stato riscoperto a Qara, in Siria, ed è stato recitata dalle Monache dell’Unità di Antiochia, una congregazione religiosa che si trova in Medio Oriente. Lo ha riferito la sezione portoghese di Aiuto alla Chiesa che soffre.
Il perdurare della pandemia costringe anche quest’anno Papa Francesco a celebrare i riti della Settimana Santa con un numero limitato di fedeli.
Si sono conclusi i lavori del Consiglio episcopale permanente aperti a Roma lunedì scorso dal Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI.
“Baciare i piedi del Crocifisso dà sempre speranza.
Aprendo i lavori della sessione primaverile del Consiglio permanente della Cei, il Cardinale Presidente Gualtiero Bassetti ha ricordato in primis il viaggio del Papa in Iraq e l’Anno della Famiglia Amoris Laetitia, aperto il 19 marzo, e la triste ricorrenza dei dieci anni di guerra in Siria.
“Dio ha fatto l’uomo capace e desideroso di sapere e di lavorare. E di amare. “Amerai il prossimo tuo come te stesso”, non c’è altro comandamento più importante di questo, dice Gesù ai discepoli (Mc 12, 31). Ecco, i ragazzi hanno la freschezza e la forza per rilanciare i compiti fondamentali assegnati da Dio, e diventare così uomini e donne della conoscenza, dell’amore e della carità”.
Nella Giornata nazionale in loro memoria l'Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, visiterà i cimiteri di cinque parrocchie di rito ambrosiano della Diocesi di Bergamo, epicentro della prima ondata della pandemia.
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in Vaticano Alessandro Cardelli e Mirko Dolcini, Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino. Un incontro di 30 minuti a porte chiuse.
La pandemia ha ridotto molte entrate e mentre nel 2019 erano 307 milioni di euro nel 2020 sono state solo 213, il trenta per cento in meno.
Sabato 13 marzo, ad un anno esatto di distanza dall’atto di affidamento a santa Lucia in tempo di pandemia, la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha deciso "un’esposizione straordinaria del simulacro della patrona di Siracusa nella cattedrale per l’intera giornata".
Dal 1° marzo al 30 novembre 2020 sono 206 i sacerdoti diocesani italiani che muoiono a causa diretta o meno dell’azione del Covid-19. Questo il dato, freddo e duro. Lo ricorda Riccardo Benotti, caposervizio del SIR l’agenzia di informazione dei vescovi italiani.
L'Ordine dei Cavalieri di Colombo ha effettuato due importanti donazioni di ossigeno, durante il mese di febbraio, per le aree bisognose del Perù e del Brasile.
La Caritas diocesana di Firenze propone per la Quaresima di Carità la “Raccolta per le famiglie in temporanea difficoltà".