La Provincia di Varsavia di Cristo Re della Società dell'Apostolato Cattolico (Pallottini) ha aperto a Medjugorje la Casa del Pellegrino Polacco “Apostoli della Regina della Pace”. I pellegrini polacchi hanno una casa a Medjugorje
San Vincenzo Pallotti (1795-1850) fu uno dei grandi santi della Roma dello Stato Pontificio. Vissuto in un momento storico di grandi mutamenti sociali, la sua azione si svolse, interamente, nella Città eterna e seguì molteplici direzioni pastorali.
La storia è spesso - e purtroppo - una pagina di sangue. Ciò è evidente leggendo la vita di Cristo ed il suo doloroso ma vittorioso epilogo. Senza quel sacrificio di redenzione, oggi il mondo non sarebbe stato salvato ed il Bene ed il Bello non sarebbero mai entrati nelle pieghe dell'esistenza di tanti uomini e donne. Il Signore non ha solo accettato quel disegno ma compreso, lo ha uniformato alla volontà del Padre. Ha sentito il dolore del mondo in quella notte di angustia e tristezza. Ha sofferto come un uomo, la terribile prova: il dolore dei carnefici, l'abbandono degli amici, la solitudine più desolante. Ha tremato tanto che l'evangelista ci ricorda che ha cominciato a sentire paura ed angoscia. Ma tanto era l'amore per l'umanità che sacrificò per questo la sua stessa esistenza. Amore più grande al mondo non esiste.
Roma 1795, in una piccola via di questa città nasce Vincenzo Pallotti. Il santo vide la luce, in una famiglia modesta ma ricca di fede.
"In Te Domine speravi non confundar in aeternum”. Il sacerdote romano che recitò tali brevi parole negli ultimi istanti della sua vita in realtà non era sul punto di dire addio alla sua giornata terrena bensì si stava aprendo per lui la strada della gioia eterna. Vincenzo Pallotti (1795-1850) nasce a Roma, in via del Pellegrino. e fin da piccolo sentì sempre dentro di se il desiderio di essere fatto per cercar il cielo e non la terra.