La decisione di rimuovere i mosaici di Rupnik dal Santuario mariano è stata presa dal Vescovo di Tarbes e Lourdes "non matura".
“Emerge con chiarezza che in seno al Centro Aletti è presente una vita comunitaria sana e priva di particolari criticità. Il Visitatore ha potuto appurare che i membri del Centro Aletti, benché amareggiati dalle accuse pervenute e dalle modalità con cui sono state gestite, hanno scelto di mantenere il silenzio – nonostante la veemenza dei media – per custodire il cuore e non rivendicare una qualche irreprensibilità con cui ergersi a giudici degli altri. Tutta la vicenda, a giudizio del Visitatore, ha aiutato le persone che vivono l’esperienza del Centro Aletti a rafforzare la fiducia nel Signore, nella consapevolezza che il dono della vita di Dio si fa spazio anche attraverso la prova”. Così il Vicariato di Roma nel comunicato in cui si presenta il bilancio della Visita Canonica presso l’Associazione Pubblica di Fedeli della Diocesi di Roma “Centro Aletti” disposta dal Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, il 16 gennaio 2023 in merito ad alcune vicende riguardanti p. Marko Rupnik e collegate anche al Centro Aletti.
"Il pericolo è che trapeli qualcosa di molto, molto ideologico. E quando l'ideologia viene coinvolta nei processi ecclesiali, lo Spirito Santo torna a casa perché l'ideologia supera lo Spirito Santo".
La Diocesi di Roma – attraverso una nota del Cardinale Vicario Angelo De Donatis – interviene sul caso “ormai conclamato di accusa a livello mediatico” nei confronti del gesuita P. Marko Ivan Rupnik, “incolpato di pesanti abusi di vario genere, protratti nel tempo, a danno di diverse persone, a partire dall’inizio degli anni Novanta, in Slovenia e in Italia”.
La Compagnia di Gesù ha comunicato che “il Dicastero per la Dottrina della Fede ha ricevuto una denuncia nel 2021 nei confronti di p. Marko Ivan Rupnik S.J. riguardante il suo modo di esercitare il ministero. Non era coinvolto alcun minorenne”.
Si è tenuta stamane in Vaticano la prima predica di Quaresima per la Curia Romana. A parlare è stato il gesuita Marko Rupnik anziché il predicatore della Casa Pontificia, il francescano Raniero Cantalamessa.
22 febbraio, Cattedra di San Pietro. E Papa Francesco ha scelto questa data per la celebrazione del Giubileo della Misericordia. Prima della Messa solenne, meditazione del gesuita Marco Rupnik, alla presenza del Pontefice nell’Aula Nervi, sul tema della misericordia nel quotidiano.