Occidente e Oriente “sembrano due mari in tempesta”, ma le loro liti devono ora essere “ricomposte per il bene di tutti”, perché in un mondo globalizzato o si naviga insieme o divisi si affonda. Concludendo il Bahrain Forum for Dialogue, Papa Francesco lancia l’appello per una umanità riconciliata, che sappia mettere alle spalle le guerre i conflitti. E mette in luce tre urgenze educative.
“Proprio mentre ha conosciuto la possibilità di diventare più unita, l’umanità ha cominciato a sperimentare anche le divisioni più laceranti. A questi problemi nuovi, la Chiesa risponde esortando all’unità come espressione di un’esigenza intrinseca, che porta a sviluppare un legame autentico tra popoli diversi”. A dirlo è il Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, nel corso della Conferenza Internazionale sul tema “1919- 2019. Speranze di pace tra Oriente e Occidente”, presso l’Università del Sacro Cuore di Milano, in occasione del X anniversario della Fondazione dell’Istituto Confucio della medesima università.