Giovedì 5 dicembre, presso la basilica di San Lorenzo del capoluogo toscano, verrà messa in opera la nuova urna destinata a custodire le spoglie del beato Niccolò Stenone. Il nuovo “reliquario”, realizzato dalla “Sacred Art School” di Firenze, sarà inaugurato proprio in occasione della memoria liturgica del beato.
Le chiamano “arti minori”, ma di piccolo c’è solo la dimensione. Oreficeria e argenteria hanno donato al mondo capolavori assoluti grazie ad artisti rinomatissimi. Basta pensare a Benvenuto Cellini o Nicola da Guardiagrele. Opere che troppo spesso rimangono negli armadi delle sagrestie, esposti solo per le feste patronali. Sculture preziose, come ricorda il titolo della mostra che i Musei Vaticani e la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio hanno allestito nel Braccio di Carlo Magno e che sarà visibile fino al 30 giugno 2015.