Sabato scorso, 8 giugno, il Vescovo di Prato Monsignor Giovanni Nerbini ha ordinato due nuovi presbiteri: si tratta di Don Michele Di Stefano e di Don Giulio Vannucci, rispettivamente di 39 e 38 anni.
Con la Messa celebrata ieri sera in San Pietro per le ordinazioni presbiterali di undici diaconi, la Diocesi di Roma ha voluto salutare il Cardinale Angelo De Donatis che da pochi giorni ha lasciato l’incarico di Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma per diventare Penitenziere Maggiore. A presiedere la celebrazione è stato, appunto, il porporato.
Si sente sempre più il bisogno di sacerdoti per le nostre parrocchie. E’ davanti agli occhi di tutti la crisi nelle vocazioni sacerdotali e in quelle religiose.
Domani pomeriggio alle 18 nella Basilica di San Pietro il Cardinale Angelo De Donatis, Penitenziere Maggiore e già Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ordinerà undici nuovi sacerdoti per la Diocesi di Roma.
La Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso il discorso che Papa Francesco intendeva pronunciare stamane incontrando i Diaconi Ordinandi Presbiteri della Diocesi di Roma. L’udienza è stata tuttavia annullata per una leggera influenza che ha colpito il Papa.
Sabato 29 aprile alle ore 18 nella Basilica di San Giovanni in Laterano il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale della Diocesi di Roma, conferirà l'ordinazione presbiterale a 10 diaconi. In precedenza, alle ore 10,30 presso il Santuario de Divino Amore, sarà ordinato sacerdote dal Vescovo ausiliare Dario Gervasi un diacono permanente, vedovo e padre.
Tanta commozione martedì mattina nella curia diocesana di Brescia. Il vescovo, Pierantonio Tremolada, ha convocato il clero e la stampa per annunciare il suo allontanamento dalla diocesi per sei mesi. Dovrà sottoporsi a trapianto di midollo spinale.
Ieri mattina nella Basilica di San Giovanni in Laterano il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ha conferito l’ordinazione presbiterale ad 11 diaconi: Emanuele Gargiulo, Luca Santacroce, Mattia Mirandola, Matteo Nistri, Gabriele Tomarelli, Ottavio Fiorentino, Alessio Bernesco, Fabio José Da Silva, Clebison Faustino Da Silva, Alexander Chukwuebuka Okoye e Matteo Francesco Ciuffreda.
Domenica prossima, quarta domenica del tempo di Pasqua, “domenica del Buon Pastore”, nella basilica di San Giovanni i Laterano, alle ore 10 si terrà la Messa durante la quale undici diaconi saranno ordinati sacerdoti.
Nella Chiesa si dibatte da tempo sul grande problema del calo delle vocazioni sacerdotali. Sembrano lontani gli anni del pontificato di Giovanni Paolo II quando si era verificata un’incoraggiante ripresa delle vocazioni.
Si avviano alla conclusione le attività pastorali, prima del periodo estivo, nelle diocesi italiane. In questi giorni festa per l’ordinazione sacerdotali di diversi nuovi presbiteri. Dal Nord al Sud i presuli si apprestano a imporre le mani su giovani che hanno deciso di frequentare il seminario.
Al contrario di progressista, rimanere è una parola per niente amata, “sa di immobilismo, suscita il sospetto della debolezza, della paura, della testardaggine, dell'ostinazione. Ma rimanere è anche andare avanti, fedeli a una decisione presa: rimango fedele alla parola data, sto a quello che un giorno ho promesso anche in condizioni difficili, anche controcorrente”. Lo ha detto l’Arcivescovo Georg Gänswein, Prefetto della Casa Pontificia, nell’omelia della Messa celebrata stamane durante la quale ha conferito l’ordinazione presbiterale a 27 diaconi dell’Opus Dei a Roma.
Nella IV Domenica di Pasqua – come da tradizione – Papa Francesco ha presieduto nella Basilica di San Pietro la Messa con alcune ordinazioni presbiterali. In questa occasione il Pontefice ha ripreso ad usare l’Altare della Confessione, abbandonato durante la pandemia per quello della Cattedra. 9 i diaconi a cui il Papa conferisce l’ordine del presbiterato: sei provenienti dal Pontificio Seminario Romano Maggiore, due dal Collegio Diocesano Redemptoris Mater e uno dal Seminario della Madonna del Divino Amore. Concelebrano con il Papa il Cardinale Vicario di Roma Angelo De Donatis e i Vescovi ausiliari.
La Diocesi di Roma in festa per l'ordinazione presbiterale di 5 diaconi che avverà sabato alle ore 17,30 nella Basilica Lateranense.
Anche l’Arcidiocesi di Palermo, come tutte le diocesi italiane, riprende – con prudenza, in questa fase di convivenza con il virus – le proprie attività.
Da alcune settimane stiamo parlando dell’avvio, con molta prudenza visto che la pandemia da Covid 19 non accenna a diminuire, della ripresa delle attività pastorali nelle diocesi italiane. Molte le parrocchie che in queste settimane hanno celebrato sante messe con il rito dei sacramenti della Prima Comunione e delle Cresime e tante anche, come segno di ripresa, le diocesi in festa per nuove ordinazioni sacerdotali e per l’avvio di nuove cause di beatificazione.
Diciannove nuovi sacerdoti per Roma
In occasione della IV Domenica di Pasqua e 55/ma Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni Papa Francesco ha ordinato presbiteri questa mattina in San Pietro 16 Diaconi. Tra loro 6 provengono dal Collegio Diocesano Redemptoris Mater, 5 dal Pontificio Seminario Romano Maggiore, 4 dalla Famiglia dei Discepoli ed uno dall’Opera Don Orione.
La prima Messa presieduta dal Papa in Bangladesh culmina nel rito di alcune ordinazioni presbiterali. Ai 16 novelli sacerdoti, in particolare, Francesco rivolge la sua omelia.
Grande festa oggi per la diocesi di Matera-Irsina che parteciperà all’ordinazione episcopale di mons. Rocco Pennacchio, nominato arcivescovo a Fermo. Sarà il presule di Matera-Irsina, mons. Giuseppe Caiazzo a presiedere, presso il PalaSassi, la solenne concelebrazione eucaristica.