Pubblicato stamane un nuovo Motu Proprio di Papa Francesco, questa volta il Pontefice modifica la Legge sull’ordinamento giudiziario, la Legge recante disposizioni per la dignità professionale e il trattamento economico dei magistrati ordinari del Tribunale e dell’Ufficio del Promotore di giustizia e al Regolamento Generale del Fondo Pensioni.
Papa Francesco cambia ancora l’ordinamento giudiziario dello Stato di Città del Vaticano. Dopo la grande riforma del 2020, il Papa modifica per la terza volta l’ordinamento giudiziario, e con un colpo di penna annulla una delle più grandi novità della legge del 16 marzo del 2020, ovvero la presenza a tempo pieno di almeno uno dei magistrati ordinari del tribunale e di uno dei componenti dell’ufficio del Promotore di Giustizia. Altra novità: il presidente del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica non è più ipso facto anche il presidente della Corte di Cassazione Vaticana.