"Le Conferenze episcopali di tutta l'Africa, che hanno riaffermato con forza la loro comunione con Papa Francesco, ritengono che le benedizioni extraliturgiche proposte nella Dichiarazione Fiducia Supplicans non possano essere effettuate in Africa senza esporsi a scandali"
Il Cardinale Pietro Parolin ha ricevuto oggi in Vaticano un gruppo di circa 50 persone impegnate, a vario titolo, contro la criminalizzazione della omosessualità. A diffondere la notizia è una comunicazione del Direttore dd Interim della Sala Stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti.
L'arcivescovo di Dar-es-Salaam, il cardinale Polycarp Pengo, ha chiesto al governo della Tanzania di non accettare aiuti dai paesi occidentali che pongono delle condizioni sulla questione della omosessualità.
Papa Francesco è arrivato a Roma di rientro dal suo viaggio in Irlanda alle ore 22e30 circa. Durante il volo, l’appuntamento consueto per la conferenza stampa con i giornalisti. Tra i temi affrontati, quello dei migranti, in riferimento alla nave “Ubaldo Diciotti”, l’aborto e anche il modello famigliare omosessuale.
Si chiama “Coraggio”, ed è qualcosa di più che una associazione o un gruppo di sostegno per “cattolici con attrazione per lo stesso sesso”, è una sfida pastorale. Ma anche una testimonianza concreta in vista del prossimo sinodo per la famiglia. Courage è stato fondato nel 1980 dal servo di Dio Terence Cooke, arcivescovo di New York, per aiutare i cattolici con attrazione per lo stesso sesso a vivere in castità secondo gli insegnamenti della Chiesa. EnCourage è il gruppo affiliato per familiari, coniugi, e amici di uomini e donne con attrazione per lo stesso sesso. In Italia l’Apostolato Courage è presente dal giugno del 2012 e il numero dei membri è cresciuto gradualmente. Attualmente sono attivi gruppi che si riuniscono con regolarità a Roma, Torino e Reggio Emilia.