Non è sicuramente un caso che, tra le reliquie inserite all’interno dell’altare della cattedrale di Notre Dame a Parigi, ci siano anche quelle del Beato Vladimir Ghika. Ghika era romeno, e rappresenta in qualche modo quella connessione tra Oriente e Occidente che ha sempre caratterizzato la Chiesa di Francia. Un po’ come la rappresentano le Missions Etrangéres, con le loro attività in Asia e in tutto il mondo.
C’è, in Francia, un Ordinariato dei cattolici di rito orientale. Struttura creata da Pio XII nel 1954, erede dell’Amministrazione diocesana per gli stranieri che esisteva sin dal 1922 nell’arcidiocesi di Parigi, l’ordinariato ha giurisdizione sui cattolici di rito orientale residenti in Francia e senza una gerarchia propria. Dal 13 al 17 febbraio, i membri di questo ordinariato sono stati a Roma per il loro incontro annuale.