Le tre strade del farmacista ospedaliero sono il servizio, la professionalità e l’etica, che include il tema della giustizia sociale, perché il farmacista non è un vero esecutore e non deve essere anche lui vittima della cultura dello scarto. Papa Francesco incontra la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici, a Roma per il loro congresso. Sullo sfondo restano varie questioni: da quella, annosa, per la distribuzione dei medicinali, a quella (tutta nuova) nata con la pandemia. E c’è un dato principale, sottolineato da Papa Francesco: “Voi siete sempre al servizio della vita umana”, al punto che si può e si deve esercitare l’obiezione di coscienza, che non è “infedeltà alla professione”, ma al contrario “fedeltà, se validamente motivata” ed è “anche denuncia delle ingiustizie compiute ai danni della vita innocente e indifesa”. Nel discorso, il Papa ribadisce anche il no, deciso, all’aborto.
‘Solo contro Hitler. Franz Jägerstätter, il primato della coscienza’ è il nuovo libro del giornalista e scrittore bolzanino Francesco Comina dedicato al pacifista austriaco che si rifiutò di arruolarsi nella Wermacht perché considerava il nazismo totalmente incompatibile con l’essere credente:
Si dicono “sovrastate dalla gioia” le Piccole Sorelle dei Poveri, la Congregazione religiosa che da nove anni ha lanciato negli Stati Uniti una battaglia legale per difendere il loro diritto all’obiezione di coscienza e poter dunque non distribuire contraccettivi come invece veniva loro richiesto dalla riforma sanitaria di Obama. E la gioia viene dal fatto che lo scorso 9 luglio, con un verdetto di 7 a 2, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha difeso il loro diritto all’obiezione di coscienza.
Le suore che Papa Francesco ha sostenuto nella loro battaglia per l’obiezione di coscienza contro la riforma sanitaria di Obama hanno ottenuto una piccola vittoria alla Corte Suprema. Negli scorsi giorni, il parere unanime della Corte ha rimandato infatti il loro caso ai tribunali locali, che sono chiamati a riesaminarlo. Un passo avanti positivo per le Piccole Sorelle, che continuano la loro battaglia.
Una intervista a tutto campo quella che il Papa ha rilasciato al quotidiano francese La Croix. Francesco spazia a trecentosessanta gradi e affronta gli argomenti di più calda attualità.
Forse è guardare troppo avanti, ma la “bacchettata” all’Italia del Comitato per i Diritti Sociali – un organismo d’Europa – ha messo il primo passo per una destrutturazione del diritto all’obiezione di coscienza. Lo scorso 12 aprile, il Comitato ha constatato una violazione del diritto alla salute per l’Italia, sottolineando che l’accesso all’aborto può essere reso difficile dall’alta percentuale dei medici obiettori, e dal fatto che la percentuale è particolarmente alta in alcune regioni. È anche questo uno dei risultati della “persecuzione educata” di cui ha parlato Papa Francesco?