Ultime Notizie: Notre Dame de Paris

La corona di spine posta nel suo nuovo reliquiario ed esposta alla venerazione dei fedeli, 13 dicembre 2024 / Marie Christine Bertin / Arcidiocesi di Parigi - da dioceseparis.fr

La Corona di Spine torna a Notre Dame

Ci sono sempre quattro cavalieri del Santo Sepolcro a vegliare la Corona di Spine quando questa è esposta alla venerazione. E ci saranno ogni venerdì del mese, dal 10 gennaio al 18 aprile, per questo lungo “rinascimento” di Notre Dame de Paris che dura fino a Pentecoste, a partire dal 13 dicembre, quando la Corona di Spine, dopo il lungo “esilio” di cinque anni a seguito dell’incendio nella cattedrale di Parigi, è tornata a casa.  

L'arcivescovo Ulrich bussa alla porta della cattedrale di Notre Dame a Parigi, 7 dicembre 2024 / Regine Mahaux / Diocesi di Parigi

Notre Dame, il "Rinascimento" della cattedrale di Parigi che riapre a cinque anni dall'incendio

Nove colpi di pastorale sul grande portone del Giudizio Universale, tre volte tre, prima che la cattedrale, dopo che dal suo interno era risuonato il Totus Tuus composto da Henryk Gorecki nel 1987 per la visita di Giovanni Paolo II in Polonia, aprisse le porte, ritornando a splendere per la prima volta dopo cinque anni.  

pd

Papa Francesco, la rinascita di Notre Dame sia segno della rinascita della Francia

"Che la rinascita di questa mirabile chiesa sia un segno profetico del rinnovamento della Chiesa in Francia.

La cattedrale di Notre Dame de Paris / AG / ACI Group

Notre Dame de Paris, una riapertura lunga fino a Pentecoste

Il 15 novembre, dopo una novena durante la quale ha vagato per Parigi, la statua trecentesca della Vergine con il Bambino è tornata a Notre Dame, al termine di una suggestiva processione con fiaccolata partita dalla piazza di Saint-Germain-l’Auxerrois. Era rimasta immacolata, nonostante fossi a pochi metri dalle pietre annerite dall’incendio. Così, dopo il ritorno delle campane, e i primi rintocchi che hanno finalmente dato all’Ile de la Cité, dove si trova la cattedrale di Parigi, anche il panorama sonoro dei tempi più belli, il ritorno della statua rappresenta il penultimo atto prima della riapertura della cattedrale il prossimo 8 dicembre.  

L'arcivescovo di Parigi Ulrich davanti l'altare in ricostruzione di Notre Dame, immagine da un documentario / Vatican News

Francia, verso la riapertura di Notre Dame. L’arcivescovo di Parigi: “È un rinascimento”

A cinque anni dall’incendio che colpì Parigi e la Francia come un pugno in pieno viso, Notre Dame de Paris, la cattedrale di Parigi, un simbolo dell’unità nazionale, viene riaperta al culto. Tutto è pronto per la celebrazione dell’8 dicembre, quando l’arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich riconsegnerà la cattedrale ai parigini. I lavori, in quel momento, non saranno del tutto terminati, ma sarà già visibile una cattedrale rinnovata nei colori, più ariosa, ma tutto sommato sempre lo stesso cuore spirituale della Francia.  

Il rimontaggio delle campane di Notre Dame di Parigi / Paris Catholique

Ritornano le campane di Notre Dame

Ritorna la Vergine a Notre Dame, con una novena che toccherà la cattedrale di Parigi dal 7 al 15 novembre. E sarà una delle ultime attività nella cattedrale restaurata, che riaprirà il prossimo 8 dicembre. A inizio settembre, sono tornate anche le campane della cattedrale di Parigi, colpita da un incendio il 15 aprile 2019.

Una immagine del cantiere di Notre Dame de Paris / da X

Notre Dame, aperte le iscrizioni per i pellegrinaggi nel 2025

La data di riapertura è già stata fissata per l’8 dicembre 2024, e sarà appena prima dell’inizio del Giubileo, e già si pensa ad una grande celebrazione ecumenica per la Pasqua. Ma per il gennaio 2025 si possono già prenotare i pellegrinaggi di gruppo a Notre Dame de Paris, la cattedrale di Parigi distrutta da un incendio il 15 aprile 2019.  

La croce posta sulla sommita dell'abside di Notre Dame / Paris Catholique

Notre Dame verso la riapertura, benedetta la croce dell’abside

Ancora passi avanti verso la riapertura di Notre Dame de Paris, la cattedrale di Parigi devastata da un incendio nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2019. Il 24 maggio, è stata benedetta la croce dell’abside, che ha poi trovato il suo posto in cima alla cornice del coro della cattedrale.  

L'arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich / Vatican Media

Notre Dame de Paris, a Pasqua 2025 un incontro di tutti cristiani nella cattedrale riaperta

La riapertura di Notre Dame, cattedrale di Francia, deve essere segno di unione, e di unione anche ecumenica. Ed è per questo che il fatto che la prima Pasqua celebrata nella cattedrale ricostruita sarà celebrata nello stesso giorno da cattolici latini e orientali e cristiani ortodossi è un dato simbolico da non sottovalutare, tanto che tutti i cristiani dell’Ile de France, qualunque sia la loro confessione, saranno chiamati a riunirsi a Notre Dame.  

I fiori posti sulla guglia di Notre Dame appena ricostruita / YouTube

Notre Dame de Paris, completato il quadro del coro

Lo scorso 12 gennaio, sotto un cielo plumbeo e ghiacciato, gli operai che lavorano alla ricostruzione della cattedrale di Notre Dame a Parigi hanno posto un mazzo di fiori sul quadro del coro. Era un gesto tradizionale, che si è colorato di nuova vita perché il coro era finalmente terminato dopo anni di ricostruzione a seguito dell’incendio del 15 aprile 2019.  

un momento della registrazione nella cattedrale di Parigi / Paris Catholique / YouTube

Notre Dame, tre canti registrati a Natale nella cattedrale ancora in ricostruzione

Sono passati ormai quasi cinque anni dall’incendio che il 15 aprile 2019 ha devastato Notre Dame de Paris, e, sebbene sembri incredibile, c’è una generazione intera di cantori adulti della Maîtrise Notre-Dame de Paris che non ha mai avuto la possibilità di cantare nella cattedrale di Parigi. Ma il 16 dicembre, in una Notre Dame ancora piena di impalcature, sedici di loro, di età tra i 18 e i 28 anni, sono stati scelti per registrare tre canzoni emblematiche ad un anno dalla riapertura.  

Il nuovo gallo della Basilica di Notre Dame issato sulla cima della guglia / twitter LaVanguardia

A un anno dalla riapertura, benedetto il gallo di Notre Dame

Il gallo della guglia di Notre Dame era stato praticamente liquefatto dall’incendio del 15 aprile 2019, e c’era il timore che le reliquie che vi erano contenute – di San Dionigi, Santa Genevieve e un frammento della corona di spine di Cristo – fossero andate perdute. Invece, in una delle situazioni incredibili che hanno fatto seguito all’incendio, le reliquie erano intatte. Il gallo è stato ricostruito, dunque, e il 16 dicembre l’arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich ha benedetto il nuovo gallo, dove oltre alle reliquie sono stati custoditi anche i nomi delle persone che hanno lavorato alla ricostruzione, e questo è stato posto di nuovo sulla guglia.  

Il presidente Macron e il vescovo Ullrich nel cantiere di Notre Dame / SARAH MEYSSONNIER/POOL/AFP via Getty Images da CNA

Ultimo Natale senza Messa per Notre Dame a Parigi. La riapertura prevista il prossimo anno

Questo potrebbe essere l’ultimo Natale senza Messe a Notre Dame de Paris, la cattedrale di Parigi, devastata da un incendio il 15 aprile 2019. I lavori di ristrutturazione e riparazione sono andati secondo previsioni, e il presidente francese Emmanuel Macron ha visitato il cantiere dell’ultima guglia riparata lo scorso 8 dicembre, annunciando che l’apertura sarebbe avvenuta ad un anno esatto dalla sua visita.  

I lavori alla cattedrale di Notre Dame / twitter @fc_actu

Ufficiale: la cattedrale di Notre Dame a Parigi riapre a dicembre 2024

La cattedrale di Notre Dame, a Parigi, il cui tetto e guglie erano stati distrutti da un incendio divampato il 15 aprile 2019, riaprirà nel dicembre 2024. Lo ha annunciato in una intervista, poco più di un mese fa, il generale Georgelin, cui il governo aveva dato il compito di coordinare i lavori di ristrutturazione.  

Notre Dame de Paris di notte / Twitter

Parigi è arcidiocesi da 400 anni. La sua storia

Ancora oggi, ogni Venerdì Santo, la Corona di Spine viene esposta nella cattedrale di Notre Dame di Parigi. E a Parigi fu portata, nel 1239, dal santo re Luigi, che l’aveva acquistata in Terrasanta. Parigi era già capitale. Eppure, a livello ecclesiastico, era solo una piccola diocesi suffraganea della arcidiocesi di Sens, nella regione dello Yonne. E infatti re Luigi si fermò nel tragitto a Sens, e fece celebrare una messa nella cattedrale di St. Etienne. Questioni di gerarchie ecclesiastiche. Solo il 20 ottobre 1622 Parigi sarà elevata ad arcidiocesi metropolitana, con la bolla Universi Orbis, rendo ad essa suffraganea le tre diocesi di Chartres, Orleans e Meaux.  

CDM

A Parigi, porte aperte a Notre-Dame per le Giornate Europee del Patrimonio

Giorni di festa per Notre-Dame, e per tutta la Francia. All’occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, sabato 17 e domenica 18 settembre 2022, 

Lavori a Notre Dame de Paris / twitter

Notre Dame de Paris, prosegue la ricostruzione. Svelato il progetto del nuovo sagrato

Il nuovo sagrato di Notre Dame de Paris sarà rettangolare, delle stesse dimensioni della basilica, in grado di far vedere fino alla facciata Ovest, e pieno di vegetazione. Il progetto è stato presentato la scorsa settimana, ed è solo l’ultimo di una serie di interventi che puntano a riportare la cattedrale di Parigi all’antico splendore.  

L'arcivescovo Ulrich sul sagrato di Notre Dame per la sua installazione ufficiale alla guida dell'arcidiocesi di Parigi / Twitter @dioceseparis

Sinodalità, spiritualità, vocazioni: il programma del nuovo arcivescovo di Parigi

Sviluppare uno spirito missionario e uno spirito collaborativo, che è proprio lo spirito sinodale; portare avanti un cammino spirituale; impegnarsi nelle vocazioni. Nella prima omelia da arcivescovo di Parigi, Laurent Ulrich delinea il suo “programma di governo” e lo pone in continuità con quello dei suoi immediati predecessori, a partire dal più immediato, quel Michel Aupetit le cui dimissioni furono accettate “sull’altare dell’ipocrisia”, come aveva detto Papa Francesco.  

Una foto del cantiere di Notre Dame visto dal basso / twitter

Notre Dame, tre anni dall’incendio. Macron: “La ricostruzione testimonianza di speranza”

“In questo periodo in cui stiamo uscendo dal COVID e dalla guerra in Europa, è anche una testimonianza di speranza”. Emmanuel Macron, presidente francese, è stato al cantiere della cattedrale di Notre Dame, a Parigi, il 15 aprile, Venerdì Santo. Era il giorno del terzo anniversario dell’incendio che ha devastato l’edificio, facendo crollare il tetto e causando danni ingenti all’850enne cattedrale di Parigi.  

Una immagine di Notre Dame durante i lavori / FB

Notre Dame, come procedono i lavori di restauro

Una cosa è certa: Notre Dame sarà ricostruita esattamente come era prima. Non era notizia scontata, considerando i dibattiti che avevano fatto seguito all’incendio che aveva colpito la cattedrale il 15 aprile 2019, quando si era parlato addirittura di trasformare la cattedrale in un Museo, o anche di fare qualche trasformazione alla cattedrale simbolo di Parigi. Ma c’è da dire che il restauro che aveva impegnato Viollet-le-Duc, nel XIX secolo, non era stato conservativo, ma piuttosto innovativo. E faceva parte di questa innovazione anche l’installazione della guglia di legno.