L’Ordinariato Personale di Our Lady of Walsingham è la struttura creata in Inghilterra per accogliere i gruppi di anglicani che si convertivano alla fede cattolica, secondo quanto stabilito dalla costituzione apostolica Anglicanorum Coetibus del 2009. Sin dalla sua costituzione nel 2011 è stato guidato da un Ordinario, Keith Newton, che era vescovo nella comunione anglicana e che si era convertito al cattolicesimo all’inizio di quell’anno. Oggi, monsignor Newton rinuncia a 72 anni, dando il via alla prima successione nell’ordinariato. Una successione nel segno della continuità, considerando che il prescelto, il reverendo David Wallter, era finora vicario generale dell’Ordinariato.
L’Inghilterra è stata dedicata di nuovo alla Madonna, e Papa Francesco, in un messaggio a suo nome inviato dal Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha pregato che questo atto “ci ispiri tutti a perseverare nell’urgente compito di condividere la gioia del Vangelo con gli uomini e le donne del nostro tempo”.
Quella di Nostra Signora di Walsingham è una immagine che si trova nel santuario mariano nazionale di Inghilterra, ed è riconosciuta da anglicani, cattolici e ortodossi. Ed è questa immagine che oggi Papa Francesco benedirà, su richiesta del Cardinale Vincent Nichols, arcivescovo di Westminster.
Fu istituito sette anni fa, ed ebbe come patrono il Cardinale John Henry Newman, che fu vescovo anglicano e cardinale cattolico. Oggi, l’Ordinariato personale Nostra Signora di Walsingham conta circa 3500 battezzati, tutti provenienti dalla Comunione Anglicana. E il suo anniversario rappresenta l’occasione per fare un bilancio di quello che è accaduto nel mondo anglicano dopo la costituzione apostolica Anglicanorum Coetibus.