Aveva vinto il Nobel per la pace nel 1996 insieme a José Ramos-Horta, per aver lavorato verso “una giusta e pacifica risoluzione del conflitto in Timor Est”. Ma proprio in quegli anni, il vescovo Filipe Ximenes Belo, dal 1988 al 2022 amministratore aposotlico di Dili, avrebbe abusato di minori. Accuse durissime, che sono emerse negli scorsi giorni, quando un giornale olandese ha riportato le testimonianze anonime di alcune vittime. Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha precisato in dichiarazioni rese a Vatican News che nel 2020 aveva applicato restrizioni nei suoi confronti, rafforzate poi nel 2021.