Papa Francesco invia un messaggio agli organizzatori di un evento pensato nell'ambito della Conferenza delle Nazioni Unite sull'acqua che si svolge a New York dal 22 al 24 marzo
“La città che non dorme mai merita una cappella che non chiude mai”. Così padre Boniface Endorf, domenicano, ha descritto il suo grande progetto di una cappella per l’adorazione perpetua nel cuore di Manhattan. Pensata due anni fa, la cappella sta ora per venire alla luce nella chiesa di St. Joseph, progettata in modo che non sia solo un altare, ma anche – ha detto padre Endorf – “un luogo in cui le persone sperimenteranno Dio anche attraverso la bellezza degli interni”.
Il Museo della Memoria, Assisi 1943-1944 continua il suo viaggio negli Stati Uniti. Fino al 10 di giugno l’esposizione sarà visitabile all’Istituto italiano di cultura di New York, al 686 Park Avenue, a New York, e il 17 maggio è stato protagonista di una tavola rotonda dal titolo: “Lo Spirito di Assisi, tra passato e presente”.
La persona piccola e semplice del giovane Carlo Acutis continua a farsi sentire in tutto il mondo. L'opera del cyber-apostolo Carlo ha preso spazio anche a Valencia e a New York. In Spagna con una mostra sui miracoli eucaristici, a New York con la reliquia del Beato partita per gli States la scorsa settimana.
"Da questa galassia di immagini e suoni, emergerà il volto di Cristo? Si udirà la sua voce? Perché solo quando si vedrà il Suo Volto e si udirà la Sua voce, il mondo conoscerà la buona notizia della nostra redenzione. Questo è il fine dell'evangelizzazione". Così diceva San Giovanni Paolo II e in questo modo intende muoversi la Comunità cattolica Shalom a New York.
Papa Francesco ha concluso la sua giornata a New York celebrando la Messa nel Madison Square Garden
Il primo appuntamento pubblico della sua visita a New York il Papa lo riserva al clero, ai religiosi e alle religiose presiedendo i vespri nella Cattedrale di San Patrizio.