La nascita di Gesù è anche il modo in cui Dio ci offre la fraternità, “basata sull’amore reale, capace di incontrare l’altro diverso da me”, e che dovrebbe guidare i popoli e i governanti di tutte le nazioni in tutte le loro scelte: dalla cooperazione per affrontare la crisi sanitaria, con cure per tutti, all’attenzione per le persone più fragili, fino all’impegno per la pace nelle regioni più difficili del mondo.
Il museo di Firenze metterà a disposizione dei più piccoli delle "sale virtuali" per spiegare i capolavori dell'arte ispirati dalla Natività.
Come ogni anno Papa Francesco incontra i dipendenti della Santa Sede e del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, con i rispettivi familiari, per gli auguri di Natale. In Aula Paolo VI il Papa accoglie coloro che ogni giorno si adoperano per la Città del Vaticano. "Sono riconoscente a ognuno di voi per il lavoro che svolgete con passione a servizio della Curia Romana e della Città del Vaticano. La pandemia ha determinato non solo una criticità sanitaria ma anche non poche difficoltà economiche a tante famiglie e istituzioni. Anche la Santa Sede ne ha risentito e sta facendo ogni sforzo per affrontare nel migliore dei modi questa situazione precaria", dice Papa Francesco.
La Caritas diocesana di Assisi è in prima linea per aiutare le famiglie in difficoltà con un investimento di oltre 20.000 euro per buoni spesa per generi alimentari e beni di prima necessità e regali per bambini. La prima iniziativa riguarda la campagna di raccolta giocattoli destinati ai bambini delle famiglie più bisognose del territorio.
Nei saluti in lingua italiana, durante l'Udienza Generale odierna, Papa Francesco pensa al Natale 2020, un Natale con tanti contagi e morti dovuti al contagio del Covid19. "Vorrei esortare tutti ad affrettare il passo verso il Natale, quello vero, cioè la nascita di Gesù Cristo. Quest’anno ci attendono restrizioni e disagi; ma pensiamo al Natale della Vergine Maria e di San Giuseppe: non furono rose e fiori!".
"Quest’anno le luci un po’ sommesse del Natale sono motivo di preghiera e ricordo delle tante persone che hanno sofferto e soffrono a causa della pandemia. In questa situazione abbiamo sentito ancora più forte l’interdipendenza che ci lega tutti". E' questa la riflessione che Papa Francesco offre ai promotori, agli organizzatori e agli artisti del Concerto di Natale in Vaticano, promosso dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica, e il cui ricavato sarà devoluto a favore della Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes e della Fondazione salesiana Missioni Don Bosco.
L'albero e il presepe in Piazza San Pietro da oggi potranno essere ammirati dai fedeli. Il Cardinale Giuseppe Bertello e il Vescovo Fernando Vérgez Alzaga, rispettivamente Presidente e Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, hanno inaugurato il Presepe e l'illuminazione dell'albero allestiti nella piazza più famosa del mondo.
L’associazione "Insieme Alatri onlus", nata per iniziativa di alcuni genitori di persone con disabilità in provincia di Frosinone, nel Lazio, ogni anno coinvolge i propri ragazzi nella preparazione di un presepe artistico. Anche quest'anno, nonostante la pandemia, l'Associazione ha pensato ad un modo per non lasciare soli a Natale i suoi ragazzi disabili. E ha lanciato loro una sfida per "un presepe a distanza". ACI Stampa ne ha parlato con la responsabile dell'Associazione, Frioni Sandra.
Il Natale di Assisi sarà dedicato agli operatori sanitari che hanno lavorato tanto contro il Covid19, il virus che sta piegando il mondo intero. Questo "Natale speciale" verrà presentato giovedì 3 dicembre alle 11.15, in diretta streaming sul sito sanfrancesco.org e sulla pagina facebook dell’Associazione Stampa Estera in Italia.
C’è la basilica di Aquileia su una delle emissioni filateliche vaticane che escono oggi.
Ci sarà un presepe monumentale, prodotto dalla provincia di Teramo, in ceramica, a stagliare nel centro di piazza San Pietro durante le festività natalizie. E, a fianco, come di consueto, un albero di Natale, che arriverà quest’anno dalla Slovenia Sudorientale, e si staglierà per 28 metri di altezza. Il governatorato dello Stato di Città del Vaticano ha reso noto chi sarà quest’anno a decorare piazza San Pietro per le festività natalizie.