"Spesso pensiamo all’interprete come a un traduttore, oppure a colui che ha il compito di trasmettere qualcosa che riceve in modo tale che l’altro possa capire. Ma l’interprete, specialmente in campo musicale, è quello che traduce con un proprio spirito ciò che il compositore ha scritto, perché risuoni bello e perfetto artisticamente. Il buon interprete è animato da grande umiltà dinanzi all’opera d’arte, che non gli appartiene." Papa Francesco accoglie nel Palazzo Apostolico i partecipanti al III Convegno Internazionale "Chiesa, Musica, Interpreti: un dialogo necessario", promosso dal Pontificio Consiglio della Cultura, in collaborazione con il Pontificio Istituto di Musica Sacra e con l’Istituto Liturgico del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, in corso in Vaticano dal 7 al 9 novembre 2019.
Interno di una chiesa, durante la celebrazione della Messa. Gente svogliata segue un canto che sfila via stonato, mentre due chitarre lo accompagnano sgangheratamente.