Chi potrebbe immaginare che alla Biblioteca Apostolica Vaticana c’è un grande archivio di dischi di musica classica?
Il critico musicale Arruga ha realizzato molti progetti con tematiche religiose e spirituali, tutti originali e moderni. Nella sua vastissima produzione teatrale e letteraria emergono personaggi come San Francesco d'Assisi (al quale ha dedicato un monologo teatrale ancora inedito) e San Rocco; ma, soprattutto, gli Angeli.
Il Papa ha ricevuto in Aula Paolo VI i partecipanti al IV Incontro Internazionale delle Corali in occasione del 40/mo di fondazione del Coro della Diocesi di Roma.
Suor Chiara Antonella ha una storia molto speciale. Cieca dalla nascita, ha saputo mettere a frutto con amore questa sua diversità e non si è mai arresa davanti a questa difficoltà. Suor Chiara Antonella ha 57 anni e dal 1988 vive nel bellissimo Monastero di Città della Pieve in Umbria. Diplomata in pianoforte nel 1987 presso il Conservatorio di Bergamo, ha studiato come privatista con un'insegnante, anche lei non vedente. Del suo talento musicale a trarne profitto sono soprattutto le sue sorelle clarisse. Infatti Suor Chiara Antonella compone musiche e partiture per le celebrazioni in Monastero. ACI Stampa racconta la storia di questa clarissa, che ama suonare, comporre e non dimentica mai il suo compito più grande, pregare.
Sono i poveri i protagonisti del concerto di Natale in Vaticano. Sono loro “i big” di questo evento che ogni anno riunisce tutti in Aula Paolo VI per celebrare Gesù che viene. Con la musica. E con la voglia di stare insieme.
“La musica, la grande musica, distende lo spirito, suscita sentimenti profondi ed invita quasi naturalmente ad elevare la mente e il cuore a Dio in ogni situazione, sia gioiosa che triste, dell’esistenza umana. La musica può diventare preghiera”,
Worship Music Festival con Francesco e Carlo Acutis’
"Cantantibus!" è il titolo dell’incontro diocesano per bambini e ragazzi di parrocchie, movimenti e scuole di ispirazione cattolica che animano con il canto la preghiera e la liturgia, in programma sabato 2 aprile al Seminario arcivescovile di Venegono Inferiore.
Dopo lo stop dell’edizione 2020, interrotta sul nascere dalla pandemia Covid, il progetto di “Cultura e arte attorno al mistero pasquale” promosso dalla diocesi di Novara torna a proporsi dal 2 marzo al 24 aprile 2022 con un programma di eventi che coinvolge l’intero territorio diocesano.“Passio” dunque riparte. La manifestazione, intitolata “Alzati, rivestiti di luce! Dopo la notte, rinasce la città”, mette a tema una riflessione sulla città, luogo simbolico della convivenza umana organizzata, messa a dura prova nei due anni di emergenza sanitaria, indicando prospettive di rinascita e speranza.
"Ascoltando i maestri” è un nuovo ciclo di incontri promossi dall’Ufficio per la cultura e l’università della diocesi di Roma.
A Sanremo "nasce" la prima Edizione del Cristian Music Festival Sanremo, il Festival della canzone cristiana di Sanremo. L'iniziativa vedrà la luce con il Patrocinio del Comune di Sanremo in collaborazione con la Diocesi di Ventimiglia Sanremo e sarà il 4 e il 5 febbraio 2022.
Dopo il successo delle “Serate settembrine”, il museo diocesano di Agrigento continua a valorizzazione il patrimonio materiale e immateriale con due serate a tema intitolate “Visibili e invisibili - Connessioni sensoriali”. Una "manifestazione che condurrà verso un itinerario culturale dove l’invisibile diventa visibile attraverso il dialogo dei sensi coniugando arte, musica e vino".
Bellezza, armonia, preghiera: tutto questo è musica. Lo è, e lo è stata, per molti grandi protagonisti dell’arte e della creatività. Lo è anche per fra Alessandro Brusteghi. Francescano, appunto, e cantante, diventato ormai un personaggio di fama internazionale, i suoi dischi sono venduti in tutto il mondo – bisogna ricordare che è il primo francescano i cui dischi sono prodotti da una delle etichette più importanti al mondo, la Decca - e i suoi concerti sono stati fermati solo dal Covid 19.
La christian rock band più amata dai giovani di oggi, i The Sun, torna in Terrasanta dal 12 al 19 ottobre per la prima edizione di “Viaggi di Luce”, resa possibile grazie alla collaborazione dell’Officina del Sole e dell'agenzia Latin Patriarchate Pilgrimage.
Ci sono più modi di vivere Terra Santa. Uno di questi è costituito dalla musica. È ciò che da alcuni anni consente di fare il Terra Sancta Organ Festival, un modo diverso per raccontare la Custodia di Terra Santa.
Con la Sinfonia n. 9 in mi minore di Antonín Dvořák, eseguita dall’Orchestra Sinfonica di Stato di Kharkov, prosegue il 3 gennaio 2019 alle 20 a Matera nella chiesa di Sant’Agnese il Progetto “I Cammini – Tracce di religiosità nelle diocesi della Basilicata”, coprodotto dall’Arcidiocesi di Matera-Irsina, dall’Associazione Parco Culturale Ecclesiale “Terre di Luce” e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, patrocinato dal Pontifico Consiglio della Cultura e dall’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana. Il concerto dell’Orchestra Sinfonica di Stato di Kharcov rientra nel Cammino dell'Avvento e del Natale.
Con “la vostra presenza avete risvegliato il Vaticano! È bello ascoltare le vostre melodie e percepire la gioia e la serietà con cui date voce tutti insieme alla bellezza della nostra preghiera”. Così Papa Francesco ha salutato stamane i partecipanti al III Incontro Internazionale delle Corali.
Nella basilica parrocchiale di piazza della Cancelleria è in programma questa sera un omaggio al compositore di Pesaro, nel 150° della morte. Il concerto a ingresso libero sancirà l’inizio ufficiale delle attività del neonato Ufficio incaricato per la cultura e l’università della diocesi di Roma diretto da monsignor Andrea Lonardo, che introdurrà l’esecuzione musicale insieme a Lucia Bonifaci, collaboratrice del Dipartimento di didattica e formazione del Teatro dell’Opera.
La musica è il primo strumento di evangelizzazione, ed è anche un modo per mettere in contatto i fedeli con l’arte e le necessità di una basilica come quella di Sant’ Antonio a Padova.
Domenica 5 marzo è ricorso il 50esimo anniversario dell’istruzione ‘Musicam Sacram’, l’ultimo grande documento dedicato alla musica che deve accompagnare la liturgia, approvato dal beato papa Paolo VI, e firmato dal card. Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna e presidente del ‘Consilium’ per l’attuazione della costituzione conciliare sulla liturgia, e dal card. Arcadio Larraona, prefetto della sacra congregazione dei riti.