L’Arte è un bene che appartiene a tutti perché il suo valore è universale. Per questo ogni offesa arrecatale attraverso il furto, il danneggiamento o la distruzione delle opere che la compongono dovrebbe riguardare e scuotere ognuno di noi. Si basa su questo particolare spunto di riflessione la nuova mostra ai Musei Capitolini dal 1 giugno al 22 novembre “La bellezza ritrovata. Arte negata e riconquistata in mostra”.
Una mostra affascinante quella ai Musei Capitolini che raccoglie splendidi dipinti e racconta storie cortigiane della Roma tardo quattrocentesca. I protagonisti sono un Papa, il controverso Alessandro VI al secolo Rodrigo Borgia (1431, Papa dal 1492 al 1503), una dama raffinata e bellissima, Giulia Farnese e uno degli artisti più estrosi del nostro Rinascimento, Bernardino di Betto, detto il Pintoricchio.
El Greco è considerato l’artista che con il suo talento ha tracciato un ponte tra l’arte classica e quella moderna. Ha raggiunto la fortuna però soltanto a partire dal novecento, quando avanguardie artistiche hanno riconosciuto questa sua originalità e ne hanno anche tratto ispirazione. L’Annunciazione di El Greco (Domínikos Theotokópoulos il suo vero nome) ai Musei Capitolini è senz’altro un'occasione per ammirare un’opera eccezionale che difficilmente possiamo vedere nei nostri musei.
Quando i turisti di oggi vedono aprirsi davanti a loro lo scenario maestoso della facciata della basilica con la cupola di San Pietro in fondo a Via della Conciliazione, non immaginano che circa 80 anni fa la basilica era nascosta da un grande quartiere in parte popolare in parte nobiliare.
Una mostra nel cuore di Roma che racconta il tema principale a cui è dedicato il Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco: “LA MISERICORDIA NELL’ARTE. Itinerario Giubilare tra i Capolavori dei grandi Artisti Italiani” presso i Musei Capitolini, Palazzo dei Conservatori, Sale Terrene, promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e ideata e organizzata dal Centro Europeo per il Turismo e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.