Papa Francesco stamane ha pubblicato l’aggiornamento del Motu Proprio Vos estis lux mundi, dedicato alla prevenzione, al contrasto e alla repressione degli abusi sessuali sui minori. Il testo era stato diffuso il 7 maggio 2019 ad experimentum per un triennio. Ora il Papa ha deciso l’aggiornamento di alcune norme e la conseguente loro pubblicazione.
Due le principali novità: una legge che impone l’obbligo di denuncia e protegge chi denuncia; e il controllo sulla leadership della Chiesa, un “segnale molto forte” perché nessuno nella Chiesa deve sentirsi al di sopra della legge: l’arcivescovo Charles J. Scicluna, segretario aggiunto della Congregazione della Dottrina della Fede, spiega così il nuovo motu proprio Vos Estis Lux Mundi sulla lotta agli abusi. L’arcivescovo Scicluna sottolinea: “Coprire un delitto non è accettabile, non è mai stato accettabile”.
Papa Francesco continua a schierarsi in prima linea nella lotta agli abusi sui minori commessi da membri del clero e stamane ha fatto pubblicare il Motu proprio “Vos estis lux mundi”. Il provvedimento si inserisce nella scia del summit che il Papa ha presieduto a fine febbraio con i presidenti delle conferenze episcopali nazionali.