Si dipana in tre fasi la ricetta della Santa Sede per la risolvere la questione del debito estero. “Promuovere un modello responsabile di ricevere e dare prestiti; prevenire sia l’evasione fiscale sia il flusso verso l’esterno di fondi illeciti dalle nazioni debitrice; e creare un chiaro e trasparente processo di risoluzione del debito estero”. Sono i tre punti sviluppati da Monsignor Richard Gyhra, Chargé d’Affairs alla Missione Permanente della Santa Sede presso l’Ufficio ONU di Ginevra.