Una nuova iniziativa per il Venerabile Don Francesco Convertini, sacerdote salesiano: in sua memoria, una pista ciclabile e un monumento nella cittadina di Locorotondo (Bari).
“Scalabrini ci aiuta, proprio guardando ai missionari dei migranti come a cooperatori dello Spirito Santo per l’unità. La sua è una visione illuminata e originale del fenomeno migratorio, visto comeappello a creare comunione nella carità. Ancora giovane parroco, egli stesso racconta di essersi trovato, alla Stazione Centrale di Milano, davanti ad una massa di migranti italiani in partenza per l’America… Ed il Santo, impressionato da quella grande miseria, comprese che lì c’era un segno di Dio per lui: l’appello ad assistere materialmente e spiritualmente quelle persone, perché nessuno di loro, lasciato a sé stesso, andasse perduto, smarrendo la fede;”: papa Francesco lo ha sottolineato nell’incontro conclusivo del convegno di spiritualità scalabriniana, ‘Io verrò a radunare tutte le genti’, svoltosi nei giorni scorsi a Roma.
"Il Concilio Vaticano II lo dice chiaramente: tutta la Chiesa è missionaria, e l’opera evangelizzatrice è un dovere fondamentale del Popolo di Dio. L’annuncio per la Chiesa non è un optional o un aspetto marginale, ma una dimensione vitale, in quanto essa è nata apostolica e missionaria, plasmata dallo Spirito Santo come comunità in uscita”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza i Membri della Conferenza degli Istituti Missionari in Italia.
Si dice che il 24 agosto 1992, a Muiravale cadde un baobab, e nella tradizione di quelle terre si crede che quell’albero cada solo quando muore qualcuno molto caro a Dio. E qualcuno molto caro a Dio era stato ucciso quel giorno sulla strada di Muiravale: Alfredo Fiorini, medico, missionario comboniano, che aveva dedicato agli altri la sua vita.
Nelle scorse settimane a Tolentino il Servizio Missionario locale (Ser.Mi.T) ha invitato due missionari che hanno raccontato l’Africa a quasi 60 anni dalla nascita dell’Organizzazione dell’Unità Africana:
“Di me sarete testimoni”. E' questo il tema scelto da Papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale che si celebra domenica 23 ottobre 2022. "Quest’anno essa ci offre l’occasione di commemorare alcune ricorrenze rilevanti per la vita e missione della Chiesa: la fondazione, 400 anni fa, della Congregazione de Propaganda Fide – oggi per l’Evangelizzazione dei Popoli – e, 200 anni fa, dell’Opera della Propagazione della Fede, che, insieme all’Opera della Santa Infanzia e all’Opera di San Pietro Apostolo, 100 anni fa hanno ottenuto il riconoscimento di Pontificie”, sottolinea subito il Papa nel suo Messaggio.
La prossima settimana si apre con la Solennità di Tutti i Santi e la commemorazione dei defunti. Due momenti centrali dell’anno liturgico che vedono le diocesi e le parrocchie del nostro Paese impegnate nelle varie celebrazioni e nella visita ai cimiteri. Alla viglia di questa settimana, oggi, i giovani lombardi incontrano i vescovi della regione. Sarà il duomo di Milano ad ospitare l’iniziativa promossa dai vescovi lombardi affidandone la realizzazione a Odielle (Oratori Diocesi Lombarde).
L'Istituzione MIVA Polska che opera presso l'Episcopato Polacco ha organizzato la Settimana Nazionale di S. Cristoforo dal 18 al 25 luglio.
La Quaresima per la Chiesa in Polonia inizia con la preghiera e la penitenza per gli abusi sessuali su minori, questa mattina è stata celebrata la S. Messa dal Santuario da Jasna Góra per l'intenzione delle vittime, presieduta da padre Bogumił Kępa, delegato della Diocesi di Kalisz per la protezione dei bambini e dei giovani.
ll Centro Missionario dei Cappuccini di Milano di Piazzale Cimitero Maggiore 5, dal 2019 porta avanti un'originale iniziativa per celebrare il rito dedicato alla Natività, proponendo ai bambini fino ai 13 anni una sorta di gara a chi compone un proprio personale presepe con soluzioni originali.
La vita di molti testimoni del Vangelo si conosce solamente con la loro morte. Questo è ciò che è avvenuto a padre Ilario Costa di Gesù, degli Agostiniani scalzi.
Da qualche giorno è iniziato il Mese Missionario che avrà come culmine la Giornata Missionaria Mondiale il prossimo 18 ottobre.
Due giorni di festa a Milano per la famiglia, sabato 19 e domenica 20 settembre, dal tema "Un'altra Cina". Torna infatti l'annuale e tradizionale Congressino del PIME, con laboratori per ragazzi, animazioni, musica, presentazioni di libri e stand con prodotti dal mondo, insieme al saluto ai nuovi missionari del Pontificio Istitito Missioni Estere che sono in partenza per le loro destinazioni.
Dal “prete guerriero” in India alla suora dei ragazzi in Pakistan, fino ai due missionari italiani colpiti in Madagascar. Non si ferma la diffusione del coronavirus, specialmente nel Sud del mondo, e colpisce i missionari, da sempre tradizionalmente i più esposti ad ogni tipo di malattia, perché sono in prima linea a dare cure, in Paesi spesso poveri, dove è più difficile contrastare il Virus.
Il coronavirus si sta inesorabilmente allungando verso l’Africa, ed è corsa contro il tempo per fermare il dilagare della pandemia che provocherebbe una strage dalle dimensioni catastrofiche, una preoccupazione fortemente sentita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, colpita dal trend crescente osservato: 52 Paesi finora toccati dal virus, per un totale di oltre 33.200 contagi, con 1.470 morti.
Conclusa la Santa Messa in occasione della Giornata Missionaria Mondiale, Papa Francesco si affaccia alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l’Angelus con i fedeli riuniti in Piazza San Pietro. "La Giornata Missionaria Mondiale, che si celebra oggi, è un’occasione propizia affinché ogni battezzato prenda più viva coscienza della necessità di cooperare all’annuncio del Regno di Dio mediante un impegno rinnovato", commenta il Pontefice prima della preghiera.
Il Mese missionario straordinario che inizia oggi è “una scossa per provocarci e diventare attivi del bene”. Vale a dire “non notai della fede e guardiani della grazia, ma missionari”. Papa Francesco lo sottolinea subito, all’inizio dell’omelia per i Vespri del Mese Missionario Straordinario, che si apre oggi.
Dal Perù al Cile, passando per Bolivia, Paraguay e Argentina. Cinquantotto giorni in motocicletta per coprire una distanza di 14 mila chilometri, tra gennaio e marzo del 2020, che sarà svolto da appartenenti alla Polizia di Stato, i Carabinieri e altre polizie estere. Un percorso in cerca degli “anonimi della fede”, patrocinato dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
“Una Chiesa in uscita fino agli estremi confini richiede una conversione missionaria costante e permanente”. Papa Francesco scrive così nel Messaggio per la 93.ma Giornata Missionaria Mondiale che si celebra domenica 20 ottobre 2019, diffuso oggi, Domenica di Pentecoste.
Probabilmente non sono in molto a conoscere la vicenda storica e missionaria di Giovanni di Cori, domenicano del XIV secolo.