“A Natale 2013 l'Ostia consacrata cadde a terra durante la distribuzione della Santa Comunione e poi questa Ostia fu messa in acqua e dopo 10 giorni si scoprì che c'era una macchia rossa su di essa. Il vescovo ha commissionato una ricerca scientifica e si è scoperto che, prima di tutto, gli scienziati non erano in grado di spiegare il motivo della macchia rossa.
C’è il tessuto di un cuore in agonia nella carne che si è improvvisamente formata da un’ostia consacrata, caduta e messa in acqua. E’ avvenuto in Polonia, a Legnica, il 25 dicembre 2013. Ma è stato solo lo scorso 10 aprile che la Congregazione della Dottrina della Fede ha autorizzato il culto di quello che è stato il secondo miracolo eucaristico del millennio. Ed il secondo, come il primo, sono avvenuti in Polonia. Entrambi hanno a che fare con il cuore.