Una vittima di traffico di esseri umani su quattro è un minore non accompagnato, con una larga maggioranza di donne. Sono i numeri contenuti nel rapporto “Schiavi invisibili” di Save the Children, che ha subito suscitato un certo interesse anche nei media vaticani. Perché l’impegno contro la tratta è al cuore della diplomazia di Papa Francesco.
Nelle parrocchie di Milano c’è un’iniziativa solidale e di lotta allo spreco promossa da Caritas ambrosiana. Tremila volontari sabato 20 maggio saranno impegnati nella raccolta di indumenti usati per i minori non accompagnati.
"Abbiamo la speranza che le cose possono ancora cambiare”. Con queste parole si chiude la lettera indirizzata a Papa Francesco in occasione della 103° Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che si è celebrata domenica, da alcuni minori stranieri non accompagnati tra quelli che si trovano presso strutture di prima accoglienza a Lampedusa e a Siracusa, o frequentano i Centri diurni CivicoZero di Save the Children a Roma, Milano e Torino. #Nonfarlo sparire è l’hashtag lanciato da Save The Children.
È la Giornata Mondiale del Migrante e del rifugiato, e al termine dell’Angelus Papa Francesco si rivolge alla rappresentanza di diverse comunità etniche che hanno riempito piazza San Pietro per l’occasione. “Cari amici – dice il Papa al termine dell’Angelus – vi auguro di vivere serenamente nelle località che vi accolgono, rispettandone le leggi e le tradizioni, e al tempo stesso, custodendo i valori delle vostre culture di origine”. Perché “l’incontro tra varie culture è sempre un arricchimento per tutti”.
“Diciamo dei si e dei no senza la facile saccenteria, che talvolta rasenta l’arroganza dei primi della classe; senza la superficialità gridata da chi parla tanto di migranti ma forse non ha mai parlato con i migranti”. Sono le parole del segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, intervenuto oggi a Roma per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che quest’anno Papa Francesco ha voluto dedicare ai “migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”.
“La Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia ci porta a ricordare, come Fondazione Migrantes, tra i drammi che toccano i minori, quello dei minori non accompagnati in fuga da guerra, miseria e violenze e che sono approdati e continuano ad approdare nei porti italiani”. Mons. Gian Carlo Perego, Direttore Generale della Fondazione Migrantes in ricorda così la importanza della Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza che si celebra il 20 novembre.