“Prematura e viva per miracolo. Lo scricciolo di Natale cresce”. Il 3 gennaio di tre anni fa così titolava il quotidiano “L’Arena” di Verona parlando della nascita di Amanda Maria Paola. Una nascita avvenuta dopo una gravidanza difficile: la mamma Vanna era stata più volte consigliata di non portare avanti la gravidanza. Vanna non si arrense e si affidò a Papa Paolo VI, il pontefice dell’Humanae Vitae, di cui ricorre il 50anniversario.
“Desidero, ancora una volta, farmi voce di questi nostri fratelli e sorelle che invocano per il loro futuro un orizzonte di pace.
La diplomazia della Santa Sede opera a più livelli: c’è l’impegno internazionale alle Nazioni Unite e nel multilaterale, che si preoccupa di fare in modo che i trattati e i negoziati abbiano come fine il bene comune, e come focus la dignità dell’essere umano. E poi c’è la diplomazia sul campo, quella fatta dai nunzi in situazioni difficili. Una conferenza in Vaticano, la plenaria di un Pontificio Consiglio e l’impegno della Santa Sede all’ufficio ONU di Ginevra questa settimana sono unite da un particolare filo rosso, tutto da esplorare.
Nel 2016 sono sbarcati in Italia 181.436 migranti, fino al 30 ottobre 2017 sono sbarcate invece sulle nostre coste 111.302 persone, il 30% in meno rispetto allo stesso periodo del 2016. Tra gli arrivi più numerosi nigeriani, bengalesi, guineani. Lo riporta il Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2017 realizzato da Anci, Caritas italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes, Servizio centrale dello Sprar e in collaborazione con l’Unhcr.
"Anche se non abbiamo soluzioni a tutti problemi è nostro compito essere presenti, tra gli uomini, con gli uomini, per gli uomini. Dobbiamo essere presenti proprio in quei luoghi che conoscono poca libertà e molta disperazione". Con queste parole l’arcivescovo di Amburgo, monsignor Stefan Heße, delegato alla questione dei rifugiati dalla Conferenza episcopale tedesca, ha aperto ieri, lunedì 6 novembre, a Colonia la terza edizione del vertice cattolico sulla pastorale per i rifugiati.
Conclusa la 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, la Chiesa riparte dalle proposte presentate al governo. Restano sul tappeto però ancora problemi, come ad esempio il rapporto tra lavoro e immigrazione. Di questo ACI Stampa ha parlato con l’Arcivescovo di Ferrara - Comacchio Giancarlo Perego, per anni direttore generale della Fondazione Migrantes.
Saranno ricevuti dal Papa il 12 febbraio 2018 i partecipanti alle iniziative per la Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione Contro la Tratta di Persone che sarà celebrata il prossimo 8 Febbraio 2018, avrà come filo conduttore proprio il tema “Migrazione senza tratta. Sì alla Libertà! No alla tratta!”. Intanto il 28 novembre 2017 si svolgerà a Roma un Seminario di studio in preparazione della giornata presso l’Università Lumsa.
Aumentano sempre di più gli italiani che lasciano il nostro Paese. Negli ultimi 11 anni sono quasi 5 milioni i connazionali che si sono stabiliti all’estero. Lo rileva la Fondazione Migrantes nella XII edizione del “Rapporto Italiani nel mondo”. La maggior parte risiede ora in altre nazioni europee - in particolare in Svizzera e in Germania - e a seguire l’America Meridionale e l’Oceania.
Il primo incontro con Bologna - ieri - il Papa lo ha riservato al centro per migranti di Via Mattei. Francesco ha salutato uno ad uno gli ospiti dell’Hub, fermandosi per una stretta di mano, un selfie, una carezza. Di questo gesto Aci Stampa ha parlato con un testimone oculare dell’incontro, Don Massimo Ruggiano, Vicario Episcopale per la Carità dell’Arcidiocesi di Bologna.
Quando ai problemi della migrazione si uniscono quelli della disabilità la necessità di una maggiore cura della dignità umana aumenta.
Papa Francesco lancia oggi in piazza San Pietro la campagna di Caritas internationalis “Share the journey”, “Condividiamo il viaggio”. La campagna durerà due anni ed è la risposta della Caritas all’appello del Papa, che chiede di promuovere “la cultura dell’incontro” sia nelle comunità di origine dei migranti, sia in quelle in cui transitano o in cui scelgono di restare.
Per Papa Francesco “il centenario della morte di Santa Francesca Saverio Cabrini è uno degli eventi principali che segnano quest’anno il cammino della Chiesa, sia per la grandezza della figura che si commemora, sia per l’attualità del suo carisma e del suo messaggio, non solo per la comunità ecclesiale ma per l’intera società”. Il Pontefice esprime questo pensiero nella Lettera inviata ai partecipanti all’Assemblea Generale delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù (Cabriniane) nel centenario della morte di Santa Francesca Saverio Cabrini, Patrona dei Migranti.
Accogliere, proteggere, promuovere e integrare i migranti e i rifugiati. E' il tema della Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato 2018, che si celebrerà il prossimo 14 gennaio e a cui il Papa ha dedicato il consueto Messaggio annuale.
“È illusione pensare ad una redistribuzione della ricchezza a livello mondiale senza una “conversione” della politica. I Paesi più ricchi e dotati di tecnologie avanzate devono guardare con più attenzione dove povertà e miseria generano morte. Dove si investe e si produce ricchezza, dove la persona è posta evangelicamente al centro, là si elevano le condizioni di vita”.
50.000 euro per l'isola greca di Lesbo, colpita da un violento terremoto lo scorso 12 giugno. E' il dono di Papa Francesco all'isola che ha visitato nell'aprile 2016 e dove ha incontrato sia la popolazione locale, sia soprattutto i tanti migranti accolti sul territorio ellenico. In quella occasione il Pontefice era accompagnato dal Patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I e dall'Arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, Ieronimos II.
Augusto D’Angelo, docente di storia del cristianesimo contemporaneo all’Università ‘Sapienza’ di Roma e volontario della Comunità di Sant’Egidio, a Macerata in un incontro organizzato dalla diocesi ha parlato del rapporto tra Chiesa e società civile e delle nuove povertà: “In tempi di crisi proliferano i nuovi poveri, sempre più famiglie del ceto medio ridotte sul lastrico dalla perdita e dalla precarietà del lavoro o della casa e dalla caduta del potere d’acquisto.
Ieri a Roma è stato presentato il Rapporto 2016 Caritas Migrantes, dedicato in maniera particolare al mondo giovanile. Un tema che la Chiesa sta battendo da tempo e al quale sarà dedicato il prossimo Sinodo, in programma nell'ottobre 2018. Di tutto questo ACI Stampa ha parlato con Monsignor Guerino Di Tora, Vescovo Ausiliare di Roma e Presidente della Fondazione Migrantes.
Al 1° gennaio 2016 i migranti arrivati in Italia erano 1.217 in più rispetto all'anno precedente. Un aumento pari allo 0,03%. Lo afferma il Rapporto Caritas Migrantes 2016 presentato oggi a Roma.
Nessuna presa di posizione politica, ma un impegno deciso a favore dell’accoglienza in una opinione pubblica divisa: Péter Szőke, della Commissione Giustizia e Pace della Conferenza Episcopale Ungherese, spiega così la situazione immigrazione nel suo Paese.
Padova sta vivendo uno dei momenti più intensi dell’ anno: la tredicina di sant’Antonio. Ieri, domenica si è celebrata la Santa Messa per le Comunità dei Migranti.