“L’amor di Michelagnolo e la fatica insieme. I calchi delle tre Pietà”
La città di Firenze annuncia che in occasione dell’incontro “Mediterraneo frontiera di pace 2022”, che vedrà riunirsi i Vescovi e i Sindaci del Mediterraneo a Firenze e a cui interverrà anche Papa Francesco, si aprirà al pubblico nel Museo dell’Opera del Duomo la mostra dal titolo ‘Le tre pietà di Michelangelo. Non vi si pensa quanto sangue costa’.
La stazione del lunedì della prima settimana di Quaresima è San Pietro in Vincoli, che ha una storia antichissima.
Capolavori straordinari, tra cui la Trinità di Masaccio, gli affreschi del Ghirlandaio nella Cappella Tornabuoni e il Crocifisso di Giotto. Sono queste alcune delle opere che si trovano nella Basilica di Santa Maria Novella a Firenze.
Non si può raccontare la Cappella Sistina senza parlare del suo gioiello più prezioso: la Cappella Sistina. L'emozione di sentirsi nel cuore della storia dell'arte italiana. L'occhio ascende verso la volta, splendidamente affrescata da Michelangelo per volere di Giulio II: le storie della Genesi ci parlano dell'inizio della Storia della Salvezza, che si conclude nella parete d'altare, su cui lo stesso Michelangelo dipinse il drammatico Giudizio Universale, monito per l'Umanità intera a restare nelle braccia della Madre Chiesa. La storia della Chiesa, della fede, della cristianità.
“Michelangelo si sforza in ogni modo di ridare a questa visibilità di Adamo, alla sua corporeità, i tratti dell’antica bellezza.Anzi, con grande audacia, trasferisce tale bellezza visibile e corporea allo stesso invisibile Creatore.” Con queste parole Giovanni Paolo II l’8 aprile del 1994 inaugurava il restauro degli affreschi del Giudizio Universale della Cappella Sistina.