Una “Chiesa più cattolica”, ovvero più inclusiva, è quella che Papa Francesco chiede nel suo messaggio per la 107esima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che si celbebra il prossimo 26 settembre. Tema della giornata è “Verso un noi sempre più grande”, ed è stato scelto con un occhio alla globalizzazione della solidarietà, da sempre cavallo di battaglia del Papa e ora da lui considerata ancora più necessaria in tempi post-pandemia, e con l’altro alla volontà di costruire un noi sempre più grande andando verso le periferie esistenziali, che includono, appunto, migranti e rifugiati.