In un messaggio inviato alla FAO in occasione della Giornata di Sensibilizzazione sulla Perdita e lo Spreco Alimentare, Papa Francesco denuncia il dramma del cibo diventato ormai merce di scambio, e dunque non considerato più come forma primaria di sostentamento umano, e sottolinea che “la piaga della perdita e dello spreco degli alimenti è ormai tanto allarmante e funesta come la tragedia della fame che così crudelmente affligge l’umanità”. Non solo. Il Papa risponde con forza alle teorie di controllo della crescita della popolazione per combattere la fame, sottolineando che invece il problema è piuttosto una mancanza di volontà politica, e non riguarda le difficoltà di approvvigionamento.
“Per l’umanità la fame non è solo una tragedia ma anche una vergogna. È provocata, in gran parte, da una distribuzione diseguale dei frutti della terra, a cui si aggiungono la mancanza di investimenti nel settore agricolo, le conseguenze del cambiamento climatico e l’aumento dei conflitti in diverse zone del pianeta.
La fame? Deriva anche a causa dei cambiamenti climatici causati dall’uomo. Papa Francesco prende spunto dal tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione (“Il clima sta cambiando. L’alimentazione e l’agricoltura anche”) per reiterare il messaggio della Laudato Si in un testo inviato a José Graziano da Silva, direttore generale della FAO. Chiedendo un nuovo “ordine internazionale” che garantisca sviluppo per tutti, anche per gli ultimi.