Un invito a riscoprire l’autentico senso del Natale. E’ questo l’invito lanciato dal Papa nell’omelia pronunciata nella Basilica Vaticana in occasione della Messa della Notte di Natale.
La messa per i soci del Circolo S.Pietro, nella Papale Arcibasilica di S. Giovanni in Laterano, è stata celebrata da Monsignor Franco Camaldo nel pomeriggio dell'11 dicembre, sabato della terza domenica di Avvento.
“Aprite la porta al Signore che nasce e non abbiate timore di salire, un passo alla volta, tenendo la mano del fratello, sul monte del dolore dell’umanità per annunciare a tutti che il nostro Dio è ancora l’Emmanuele, è il Dio-con-noi”.
Anche a Natale come a Pasqua le celebrazioni pontificie dovrebbero essere senza la presenza dei fedeli. La notizia non ancora ufficiale, arriva grazie alle informative che vengono inviate al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede. E come a Pasqua tutte le cerimonie saranno trasmesse in diretta streaming.
La luce che appare nella notte di Natale è “la grazia di Dio, amore divino che trasforma la vita, rinnova la storia, libera dal male, infonde pace e gioia. Stanotte l’amore di Dio si è mostrato a noi: è Gesù. In Gesù Dio si è fatto Bambino, per lasciarsi abbracciare da noi. Dio arriva gratis. Il suo amore non è negoziabile: non abbiamo fatto nulla per meritarlo e non potremo mai ricompensarlo”. Lo ha detto il Papa nella omelia della Messa della Notte di Natale, celebrata nella Basilica Vaticana.
Papa Francesco dirà Messa al Cimitero Laurentino il prossimo 2 novembre, giorno della Commemorazione di tutti i defunti. Dopo la Messa al cimitero americano di Nettuno lo scorso anno, e quella al Cimitero di Prima Porta del 2016, Papa Francesco continua nella scelta di celebrare in località diverse nel giorno dedicato ai defunti.
“Nel Bambino che ci è donato si fa concreto l’amore di Dio per noi”. Così Papa Francesco ha iniziato l’omelia pronunciata in occasione della Messa della Notte di Natale, celebrata insieme insieme ai Cardinali della Curia Romana.
Una messa per tossicodipendenti. Il Cardinal Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, celebrerà la Messa di Natale del Giubileo della Misericordia con i tossicodipendenti e le loro famiglie ospitate nel Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi di Roma. Alla Messa parteciperanno anche alcuni profughi accolta nella struttura. La messa si terrà il 22 nel Presidio Paolo VI in via Attilio Ambrosini, 129