A conclusione del mese mariano, la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, "invita i fedeli tutti a partecipare a due momenti di preghiera intensi e ricchi di devozione".
In occasione del mese di maggio, mese che il Popolo di Dio dedica in modo speciale alla devozione mariana, il Vicariato Vaticano e la Parrocchia di San Pietro organizzano una serie di appuntamenti per celebrare la Vergine Maria, venerata in Basilica con lo speciale titolo di “Mater Ecclesiae”.
Il prossimo 30 maggio, alle ore 17.30, Papa Francesco presiederà la recita del Santo Rosario dalla Grotta di Lourdes, nei Giardini Vaticani.
In una valle sperduta nei pressi dei Pirenei, in un villaggio del Libano, nella savana africana, in una via stretta e buia di Parigi, nei campi nella bassa padana, nelle colline umbre, negli spazi sterminati degli Stati Uniti, in paesini della Sicilia, ovunque, nel tempo e nello spazio, la Madonna non ha voluto lasciare mai l'umanità da sola.
Raccogliendo la proposta e la sollecitazione di tanti fedeli, la Conferenza Episcopale Italiana affida l’intero Paese alla protezione della Madre di Dio come "segno di salvezza e di speranza". Lo farà venerdì 1° Maggio, alle ore 21, con un momento di preghiera, nella basilica di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio. La CEI in queste ultime ore ha stanziato altri 2 milioni e 400mila euro - provenienti dai fondi dell’otto per mille, che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica - a beneficio di altre cinque strutture sanitarie.
Le conversioni di Alexis Carrel, Edith Stein e André Frossard, nate da atti di misericordia, sono le tre storie tratteggiate dal Cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica di San Pietro, al termine della processione con rosario meditato, che, come tradizione, ogni ultimo giorno di maggio si snoda nei Giardini Vaticani fino alla Grotta di Lourdes, per salutare il mese mariano.
Papa Francesco si è recato nel pomeriggio in pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Divino Amore per l’inizio del Mese Mariano. Il Papa ha presieduto la recita del Rosario dinanzi alla immagine della Madonna del Miracolo. Francesco ha offerto il Rosario per la pace nella “martoriata Siria” e nel mondo.
Non si può terminare il mese di maggio senza celebrare Maria. E così, come da tradizione, la sera del 31 maggio, si è concluso il mese mariano con la recita del rosario dei fedeli nei Giardini Vaticani.
“Le cerimonie funebri oggi in Siria di vivono con una intensità molto particolare, perché spesso si tratta di veri e propri martiri”.
Non si può lasciar scorrere il mese di maggio senza celebrare Maria e il giorno della Visitazione ad Elisabetta. E cosi come ormai da tradizione, la sera del 31 maggio, si è concluso il mese mariano con la recita del rosario dei fedeli nei Giardini Vaticani.