Nello scorso aprile il progetto del ‘Consiglio dei Giovani del Mediterraneo’, istituito nel luglio dello scorso anno, ha trovato una sede nel seminario vescovile di Fiesole alla presenza di una delegazione dei 34 membri del Consiglio che rappresentano 19 Paesi diversi e le loro confessioni. Sostenuto dalla Cei, esso si propone di curare la dimensione spirituale, a rafforzare l’azione pastorale davanti alle sfide odierne e a costruire relazioni, come racconta il portale www.giovanimediterraneo.org , dove sono disponibili informazioni e notizie.
C’è già una possibile data, per la possibile presenza del Papa a Marsiglia: il 23 settembre. Perché sarà in quel giorno che i vescovi del Mediterraneo si incontreranno per la terza volta, dopo gli incontri di Bari 2020 e Firenze 2022, cercando un punto di vista comune. Ed è a Marsiglia che si sono incontrati, tra il 10 e il 15 gennaio, i vescovi della Conferenza Episcopale del Nord Africa, quasi a preparare il prossimo incontro di settembre.
È un invito a guardare alle beatitudini, come vera Costituzione del cristianesimo, il centro del discorso di Papa Francesco a corpo diplomatico e società civile. Perché “Beati possono essere tutti, e sono anzitutto i poveri in spirito, i feriti della vita, coloro che vivono con mitezza e misericordia, quanti senza apparire praticano la giustizia e costruiscono la pace”. E perché Cipro può, in nome della sua storia e della sua bellezza, essere “perla del Mediterraneo”, cantiere di pace in una Europa che ha bisogno di riconciliazione.
"Oggi, siamo ad un punto della storia umana in cui non possiamo più permettere che si affermino quelle dinamiche che ci rendano uno straniero all’altro, perché le sfide che abbiamo davanti richiedono di essere affrontate insieme e non da una parte a scapito dell’altra". Così interviene il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della CEI, a Bologna, durante l’incontro “Mediterranean Sea: Frontier of Peace”, organizzato dalla Fondazione per le scienze religiose nell’ambito del “G20 Interfaith Forum”.