Domani, giovedì 11 marzo 2021, alle ore 12,30, presso l'Ambulatorio "Madre di Misericordia", situato sotto il Colonnato della Basilica di San Pietro, si terrà la cerimonia di consegna e di benedizione di uno speciale strumento di biochimica, il VChemy-S, grazie al quale si potranno effettuare le analisi del sangue di base.
"Lo scorso 20 gennaio è stato trovato morto un senzatetto di 46 anni nigeriano di nome Edwin. La sua vicenda si aggiunge ai tanti deceduti a Roma. Preghiamo per Edwin. Pensiamo a cosa ha sentito nel freddo, ignorato da tutti. Abbandonato anche da noi. Preghiamo per lui". Così Papa Francesco ha esordito durante lo scorso Angelus, ricordando un senzatetto morto a causa del freddo e dell'indifferenza. Sono tante le persone che rischiano davvero la vita per le strade gelide di Roma e di tante altre città italiane. E che soprattutto, non hanno il coraggio di chiedere aiuto. ACI stampa ne ha parlato con la dott.ssa Lucia Ercoli, Responsabile Sanitaria dell'Istituto di Medicina Solidale Onlus.
Si chiama Fonte di Ismaele e vuole ricordare un tema caro a Padre Paolo Dall'Oglio di cui ieri si celebrava il compleanno che vedeva nell'esclusione di Ismaele una situazione esistenziale in cui "Dio si era reso presente dandogli l'acqua necessaria per attraversare il deserto". Oggi troppi "piccoli Ismaele" sopravvivono nel deserto della periferie delle nostre città.
Prenderà il via lunedì prossimo, 15 giugno 2020, il campo estivo "Columella City” al Quadraro, pronto ad accogliere, in un ambiente multiculturale e multietnico, tutti i bambini a partire da quelli che vivono in una condizione disagiata nella periferia della Capitale.
Ogni anno a Roma, grazie all'attività su strada dell'associazione Medicina Solidale, vengono assistite gratuitamente oltre 16 mila persone in stato di disagio economico.
Un doppio cheeseburger, mele fresche tagliate in busta e una bottiglietta d'acqua: sarà questo il menu dei primi 50 pasti che il punto vendita di McDonald's di Borgo Pio donerà ai volontari di Medicina Solidale, perché siano distribuiti ai senzatetto.
Prende il via la collaborazione tra l’associazione Medicina Solidale onlus e il ristorante McDonald’s di Borgo Pio per il sostegno alimentare delle persone senza fissa dimora che vivono nella zona di San Pietro.
Un nuovo ambulatorio solidale per i più piccoli nascerà a Roma, in zona Tuscolana, e sarà intitolato a Papa Francesco.
E' stata consegnato ieri mattina da Monsignor Konrad Krajewski, Elemosiniere del Papa un dono speciale che Francesco ha voluto inviare a due anziani disabili sostenuti e curati dall'associazione Medicina Solidale a Tor Bella Monaca.
Quello dell’associazione di volontariato “Medicina Solidale” è un servizio che aiuta gli invisibili della città grazie ad una grande rete di solidarietà. Dal 2004 opera a Roma e Provincia con assistenza sanitaria gratuita, interventi medici e sportelli psicologici
"Siamo grati a Papa Francesco per avere voluto dare un segno concreto di misericordia in piazza San Pietro alle persone senza fissa dimora o in difficoltà. I nostri medici insieme a quelli del FAS e del Policlinico di Tor Vergata hanno accettato con grande passione questa nuova sfida che unisce idealmente il lavoro fatto in questi anni nelle periferie con il cuore della cristianità". Così in una nota Lucia Ercoli, Direttore dell'associazione Medicina Solidale. Medici e infermieri dell’associazione saranno presenti nella nuova struttura voluta dal Pontefice sotto il colonnato di San Pietro per garantire le cure mediche alle persone in difficoltà e senza fissa dimora.
E’ dedicato San Francesco l’ambulatorio di strada per l’assistenza e cura delle fasce sociali più deboli realizzato dall'associazione VO.RE.CO. insieme all'associazione Medicina Solidale onlusnella storica sede dei Volontari Regina Coeli a via della Lungara. Un segno concreto per celebrare il Giubileo straordinario dedicato alla Misericordia voluto da Papa Francesco.
"Grazie a Papa Francesco che ci è sempre stato accanto nel nostro lavoro quotidiano nelle periferie della città attraverso l'elemosiniere. L'ambulatorio medico del Papa che è stato messo a disposizione delle nostre attività rappresenta una speranza per tanti uomini, donne e bambini che vivono l'emarginazione nei campi improvvisati e nelle periferie più sconosciute di Roma".