La Santa Sede ha condannato gli atti di violenza in seguito alla sparatoria che ha ferito l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump e altre persone, causando un morto, durante un comizio elettorale in Pennsylvania il 13 luglio.
“Confermo che la tac” a cui si è sottoposto sabato scorso il Papa “ha escluso una polmonite, ma mostrava una infiammazione polmonare che causava alcune difficoltà respiratorie. Per una maggiore efficacia della terapia si è proceduto a posizionare un ago cannula per infusione di terapia antibiotica per via endovenosa. Le condizioni del Papa sono buone e stazionarie, non presenta febbre e la situazione respiratoria è in netto miglioramento”. Lo ha comunicato questa mattina Matteo Bruni, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
"Nelle parole di saluto rivolte a braccio ad alcuni giovani cattolici russi negli scorsi giorni, com’è chiaro dal contesto in cui le ha pronunciate, il Papa intendeva incoraggiare i giovani a conservare e promuovere quanto di positivo c’è nella grande eredità culturale e spirituale russa, e certo non esaltare logiche imperialistiche e personalità di governo, citate per indicare alcuni periodi storici di riferimento".
"Papa Francesco ha riposato bene durante la notte". Lo ha fatto sapere poco fa il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni.
"Nel corso del fine settimana sono state riscontrate alcune positività al COVID19 tra le Guardie Svizzere. Allo stato attuale si tratta di 4 persone, con sintomi, tutte poste in isolamento. Si sta procedendo in queste ore alle verifiche necessarie tra quanti possono essere stati in contatto diretto con loro". A diffondere la notizia è il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
"Questa mattina è risultata negativa al Covid-19 anche l’ultima persona segnalata come malata nelle scorse settimane". E quanto ha dichiarato il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Le persone trovate positive al Covid-19 all'interno dello Stato della Città del Vaticano e fra i dipendenti della Santa Sede sono otto. Lo ha annunciato attraverso una nota Matteo Bruni, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
“La posizione del Santo Padre sul celibato è nota. Nel corso della conversazione con i giornalisti al ritorno da Panama, Papa Francesco ha affermato: mi viene alla mente una frase di San Paolo VI - preferisco dare la vita prima di cambiare la legge del celibato - e aggiungeva: personalmente penso che il celibato sia un dono per la Chiesa. Io non sono d’accordo di permettere il celibato opzionale, no. Soltanto rimarrebbe qualche possibilità nelle località più remote - penso alla Isole del Pacifico, quando c’è necessità pastorale, lì, il pastore deve pensare ai fedeli”. E’ quanto ha affermato Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, in merito alle affermazioni del Papa Emerito Benedetto XVI e del Cardinale Robert Sarah, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, in difesa del celibato sacerdotale.
“Confido che la mia visita contribuisca a mettere in rilievo l’importanza del dialogo interreligioso, della comprensione reciproca e della cooperazione fraterna, specialmente nel servizio ai poveri, ai più bisognosi e nel servizio alla pace”. Sono le parole di Papa Francesco nel videomessaggio indirizzato al popolo della Thailandia, dove si recherà dal 20 al 23 novembre per poi raggiungere il Giappone.
Ancora un cambio di assetto per la Sala Stampa della Sante Sede.