Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Cardinale Zuppi, Presidente della CEI, aprono la 50esima edizione della Settimana Sociale dei Cattolici. Previsti e attesi quasi mille delegati provenienti dalle diocesi italiane per questo evento speciale a Trieste che parte oggi , mercoledì 3, e finisce domenica 7 luglio, con Papa Francesco.
Il titolo scelto per l’edizione 2022, ‘Una passione per l’uomo’, è dotato di grande forza, accresciuta, se possibile, dal contesto nel quale viviamo. Più che mai il tema della dignità della persona, della sua difesa, della salvaguardia della sua libertà e della sua integrità, è al centro della sfida che si pone all’uomo contemporaneo”: questo è stato il messaggio del presidente della Repubblica Italiana, che ha inaugurato il Meeting dell’Amicizia tra i popoli, in svolgimento a Rimini.
Papa Francesco ha inviato a Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana, in occasione dell’81° genetliaco, un telegramma di auguri. Oggi infatti il Presidente Mattarella compie 81 anni.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella questa mattina ha acceso la Lampada della Pace a Loreto, come simbolo della speranza del popolo italiano. La celebrazione eucaristica per la Festa della Natività della Beata Vergine è stata presieduta da Monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati della Santa Sede, accanto al delegato pontificio di Loreto Monsignor Fabio dal Cin. Una preghiera per l'Italia e per tutta l'umanità.
Con lo sguardo fisso a Maria che “benedice il cammino di ogni uomo e ogni donna in questo anno che inizia, e che sarà buono proprio nella misura in cui ciascuno avrà accolto la bontà di Dio che Gesù è venuto a portare nel mondo”, Papa Francesco ha guidato la preghiera mariana di mezzogiorno.
I “germi di una terza guerra mondiale” scaturiscono da un “terrorismo alimentato anche da fanatiche distorsioni della fede in Dio” e che si stanno insinuando “nel Mediterraneo, in Medio Oriente, in Africa”; “sta alla nostra responsabilità fermarla”.
86 anni fa la parola fine alla questione romana, sorta dopo la presa di Roma del 20 settembre 1870.