Il più noto è sicuramente il vescovo Jacques Emile Sontag. Ma non è il solo ad aver trovato la morte in Iran in odore di martirio. Insieme a lui, anche i padri François Miraziz, Mathurin L’Hotellier, Nathanaël Dinkha. Tutti vincenziani, morti in Iran nel 1918, e per i quali, lo scorso 6 gennaio, è stata iniziata la causa di beatificazione.