Papa Francesco stamane, al termine dell'udienza concessa al cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, ha approvato i voti favorevoli della Sessione Ordinaria dei Cardinali e Vescovi, Membri del Dicastero medesimo, e ha deciso tramite canonizzazione equipollente di estendere alla Chiesa universale il culto delle Beate Teresa di Sant’Agostino e 15 compagne dell’Ordine delle Carmelitane Scalze di Compiègne, martiri, uccise in odium Fidei il 17 luglio 1794, a Parigi, iscrivendole nel catalogo dei Santi. Tutte furono uccise mediante la ghigliottina durante il periodo del Terrore, successivo alla Rivoluzione francese.
Furono martiri della Rivoluzione Francese, uccise una dopo l’altra perché si rifiutarono di lasciare il Carmelo. Beatificate nel 1905, ora potrebbero essere canonizzate per equipollenza. La diocesi di Compiegne, in Francia, da dove queste 14 suore (più due inservienti laiche) venivano, ha infatti annunciato l’apertura del processo di canonizzazione, richiesto dalla stessa diocesi a Papa Francesco.