Quella della Santa Sede è una diplomazia “visionaria”, in grado di comprendere in anteprima i problemi del mondo. E per questo, il primo compito dell’ambasciatore presso la Santa Sede è quello di saper ascoltare, cercando di entrare in quella particolare visione del mondo che permette alla diplomazia pontificia di non guardare nell’immediato, ma in prospettiva. Parola di Marek Lisánsky, ambasciatore di Slovacchia presso la Santa Sede.