Il Cammino dei Cappuccini nelle Marche è un percorso molto ricco sotto il profilo spirituale, storico, artistico e naturalistico, e molto impegnativo dal punto di vista fisico, a causa della fisionomia dell’entroterra delle Marche che presenta un continuo alternarsi di saliscendi, con numerose tappe dai dislivelli importanti.
‘Parole sincere, schiette, dirette, da uomo vicino alle problematiche concrete della nostra vita’: così a conclusione della visita ad limina dei vescovi marchigiani mons. Nazzareno Marconi,
Un’inedita esplorazione delle Marche francescane in chiave prettamente natalizia è il libro ‘Il Natale di Francesco’, presentato nelle scorse settimane ad Ancona,
500 mila euro dai fondi dell’8xmille. É il primo stanziamento della Presidenza della CEI per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali delle persone colpite dall’alluvione che nei giorni scorsi ha interessato le Marche e alcuni territori dell’Umbria.
Nella sua amata Assisi San Francesco viene celebrato e festeggiato. Un anno pieno di appuntamenti e celebrazioni nella cittadina umbra, come quello di ieri con Papa Francesco che firma la sua enciclica "Fratelli tutti" proprio sulla tomba del Santo e la prossima beatificazione di Carlo Acutis, il 10 Ottobre. Ma oggi è il poverello di Assisi al centro di tutto. Oggi la nazione festeggia San Francesco Patrono d'Italia: giornata di dialogo e di fraternità tra fedi e culture diverse.
Una vera festa francescana quella di Papa Francesco e di 73 cappuccini della regione delle Marche che hanno incontrato il Pontefice giovedì mattina nell’auletta dell’Aula Paolo VI.
Le clarisse del monastero della beata Mattia di Matelica hanno lanciato una raccolta fondi per coinvolgere la comunità cittadina e i molti fedeli legati alla Beata per riaprire la chiesa, inagibile a seguito del terremoto del 2016, dov’è custodita l’urna con il corpo della Beata ad un anno dalle celebrazioni del settimo centenario della sua morte, a cui le sorelle clarisse e i fedeli tutti si stanno preparando.
Al via oggi le riprese de “Il Precursore” il docu-film sulla vita di Giovanni Battista, una produzione della Fondazione vaticana S. Giovanni XXIII, Vatican Media e Officina della Comunicazione nel quadro della partnership con il Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede.
Dopo il terremoto le Marche rilanciano le bellezze ferite, ma anche quelle che molti ancora non conoscono.
Con la celebrazione eucaristica a Macerata in onore del santo patrono Giuliano ospitaliere si è conclusa la visita nelle zone terremotate delle Marche del presidente della Cei, card. Gualtiero Bassetti, salutando i fedeli: “Fratelli e figli carissimi sono lieto di concludere la mia visita ai luoghi terremotati delle Marche davanti alla Cattedrale di San Giuliano Ospitaliere anch’essa ferita dal terremoto…
In un incontro con gli operatori diocesani delle Marche e i rappresentanti del Nucleo operativo emergenze della Caritas, svoltosi a Macerata, nel mese scorso, don Francesco Soddu, direttore nazionale della Caritas, aveva confermato il sostegno della Chiesa italiana: “Dagli operatori abbiamo avuto la conferma della loro passione, della loro dedizione e delle loro preoccupazioni, maanche il desiderio di manifestare sempre la presenza della Chiesa in situazioni drammatiche come quelle rappresentate dal terremoto. La preoccupazione di non essere all’altezza pervade l’animo di tutti, la nostra presenza qui è dunque per ribadire la vicinanza di tutta la rete Caritas delle 220 Diocesi italiane”.
A Tolentino, città colpita dal terremoto del 30 ottobre, ritorna, a piccoli passi, la vita: si riaprono alcune vie ed i negozi. La gente ritorna ad aggregarsi nel centro storico, anche se la situazione ancora permane difficile.
E’ stata una visita particolare quello dello scorso 29 agosto per l’arcivescovo de L’Aquila, Giuseppe Petrocchi nelle Marche.
Da Ascoli Piceno con la mostra su San Francesco, passando a Osimo con la collezione privata di Vittorio Sgarbi, arriviamo a Loreto con la mostra "Santa Maria Maddalena. Tra peccato e penitenza da Duccio a Canova".