“Per contrastare la violenza contro le donne, cambiando la cultura maschilista dominante, sul lungo periodo è necessario promuovere l’educazione affettiva e sentimentale delle giovane generazioni, attraverso una vera alfabetizzazione emotiva. Questo è l’unico modo per conoscersi e comunicare se stessi, comprendendo che amare significa donarsi, crescendo insieme, e non possedere l’altro, secondo quella che è la visione cristiana”. Inizia così il messaggio di Suor Maria Rosa Bernardinis, Madre Priora del Monastero Santa Rita da Cascia, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, di domani 25 novembre.