Per il Terzo Congresso Eucaristico del Madagascar, Papa Francesco scrive un Messaggio alla Conferenza Episcopale del Madagascar
Papa Francesco ha ricevuto oggi in udienza il Presidente del Madagascar Andry Nirina Rajoelina, che poi ha incontrato Monsignor Miroslaw Wachowski, Sotto-Segretario per i Rapporti con gli Stati.
Papa Francesco riceve questa mattina in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, i Sacerdoti, i Religiosi e le Religiose del Madagascar residenti in Roma. E anche i Vescovi sono in visita ad limina.
Dopo aver fatto scalo in Madagascar dopo il rientro dalle Isole Mauritius, il Papa ha concluso ufficialmente stamane il viaggio apostolico in Africa. L'aereo papale ha lasciato l'aeroporto di Antananarivo per dirigersi verso Roma dove è atteso stasera. L'atterraggio è previsto per le 19 all'aeroporto di Ciampino.
Nel Collegio di Saint Michel di Antananarivo, fondato da alcuni missionari Gesuiti francesi, Papa Francesco incontra i sacerdoti, religiosi, consacrati e seminaristi del Madagascar.
Al termine della Messa celebrata nel Campo Diocesano di Soamandrakizay davanti a circa un milione di fedeli, il Papa - introducendo la preghiera dell’Angelus - ha voluto ringraziare l’Arcivescovo di Antananarivo, Monsignor Odon Marie Arsène Razanakolona, l’episcopato malgascio e tutti i fedeli.
“Camminare al seguito di Gesù non è molto riposante”, ma “ogni rinuncia cristiana ha significato solo alla luce della gioia e della festa dell’incontro con Gesù Cristo”. Lo ha detto il Papa, stamane, nell’omelia della Messa celebrata presso il Campo Diocesano di Soamandrakizay, in Madagascar.
Papa Francesco conclude il suo pomeriggio ad Antananarivo, in Madagascar, con i suoi amati giovani. Li incontra tutti nel campo Diocesano di Soamandrakizay, non lontano dal centro della città. Li ascolta, si diverte con le loro danze e i loro canti, ricchi di vita, di entusiamo e di colori. E dopo il suo discorso, affida alla Madonna i giovani tutti del Madagascar .
Il pomeriggio di Papa Francesco in Madagascar, dopo l'incontro con i Vescovi, continua con la visita alla Tomba della Beata Victoire Rasoamanarivo.
“Vi daranno il testo scritto per leggerlo e meditarlo, adesso vorrei parlarvi dal cuore”. Così il Papa salutando le monache contemplative del Madagascar riunite nel convento delle Carmelitane Scalze di Antananarivo, in occasione della recita dell’Ora Media.
L’aereo con a bordo Papa Francesco, proveniente dal Mozambico, è atterrato poco fa ad Antananarivo, capitale del Madagascar, seconda tappa del suo viaggio apostolico in Africa.
Come è noto Papa Francesco partirà domani alla volta dell'Africa per il viaggio apostolico in Mozambico, Madagascar e Mauritius. Sarà il quarto viaggio del pontificato dedicato all'Africa.
Aiuto alla Chiesa che Soffre accompagna il viaggio di Papa Francesco in Madagascar con una serie di progetti a sostegno della Chiesa locale, tra cui migliaia di intenzioni di Sante Messe per i sacerdoti di numerose diocesi, contributi alla formazione di religiosi e candidati al sacerdozio, aiuti di sussistenza per religiose contemplative. In particolare, considerando la grave situazione sanitaria di un Paese in cui negli ultimi mesi oltre 1200 persone sono decedute dopo aver contratto il morbillo in assenza di vaccino, ACS donerà vaccini e cure mediche ai 69 seminaristi del Seminario Maggiore San Paolo VI di Antsiranana.
“Il vostro Paese è famoso per le sue bellezze naturali, e per queste diciamo: “Laudato si’!”. È nostro dovere custodirle con cura”.
E' stato pubblicato e diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede il programma ufficiale di Papa Francesco in Mozambico, Madagascar e Maurizio, dal 4 al 10 settembre 2019.
Ancora un viaggio per Papa Francesco in questo 2019. Dopo Panama, gli Emirati Arabi ed ora imminenti il Marocco, la Bulgaria, la Macedonia e la Romania, il Papa toccherà le terra del Mozambico, Madagascar e Maurizio dal 4 al 10 settembre 2019, visitando le città di Maputo in Mozambico, Antananarivo in Madagascar e Port Louis in Maurizio.
Roma, Parrocchia di Santa Teresa di Avila, estate del 1966, un giovane sacerdote è appena uscito dalla porta della sagrestia e si sta recando nel confessionale, per assistere alle confessioni: è padre Sergio Sorgon O.C.D.
“Andate ad annunciare a tutti che Gesù ci ama, e che con lui ogni paura scompare”, inviati come “messaggeri di pace e di speranza” dal Papa stesso. Mentre celebra la Messa per la canonizzazione di Paolo VI, l’arcivescovo Oscar Romero e altri cinque santi della carità, in Madagascar si proietta un videomessaggio di Papa Francesco ai giovani.
Cinquanta anni fa, il 23 novembre 1967 – vigilia della festa del patrono San Prospero - giungeva in Madagascar la prima équipe missionaria diocesana, denominata “équipe Mariò” perché guidata da Monsignor Mario Prandi.
In un arcobaleno di etnie che fanno del Madagascar un centro di culture ed usanze molteplici, mix unico di conoscenze e tradizioni, tramandate a voce da popoli africani, asiatici, arabi, polinesiani, nasce una riflessione sulle esperienze e le sensazioni che hanno accompagnato i volontari di Gialuma Onlus, associazione benefica che sostiene il Madagascar e la sua gente. Così si realizza la mostra fotografica “Madagascar: alle Donne e alle Bambine” che verrà allestita sabato 23 luglio alle 18.00, presso la Casa della Cultura di San Vincenzo a Livorno.