Una dichiarazione finale in dieci punti, per dire no alla tratta di esseri umani e delineare quali sono i prossimi obiettivi di tipo giuridico internazionale per combatterla e chiedere di riconoscere il traffico di esseri umani come crimine contro l’umanità: l’ha firmata il Papa presso la Casina Pio IV, insieme a circa un centinaio tra giudici, pubblici ministeri, esperti legali coinvolti nel traffico di esseri umani.
Con una dichiarazione finale che riprende i temi della Laudato Si, i sindaci delle grandi città dei cinque continenti arrivati in Vaticano certificano ancora una volta che il cambiamento climatico indotto dall’uomo è una realtà scientifica, e testimoniano in una dichiarazione finale il loro impegno come sindaci a costruire “nelle nostre città e insediamenti urbani, facilitazioni per i poveri e persone in situazioni marginalizzati” e a “ridurre la loro esposizione a eventi legati al clima e ad altri shock e disastri economici, sociali e ambientali.”