A Roma, c’è la basilica di San Bartolomeo all’Isola, gestita da Sant’Egidio, dedicata ai martiri cristiani del XX secolo. Ma non c’è ancora in Europa un santuario dedicato ai cristiani perseguitati di oggi. O, perlomeno, non c’era. Perché ieri sera è stato dedicato a Londra il santuario di Maria, Madre dei Cristiani Perseguitati.
Tre giorni di incontri, a Londra, per celebrare il 60esimo dell’eparchia della Chiesa Greco Cattolica Ucraina nella città e per guardare a sfide delle Chiese di rito orientali sul continente. E una convinzione: la catechesi deve essere centrata su Cristo.
Papa Francesco affida le anime "all’amorevole misericordia del Signore" di tutti coloro che hanno perso la vita nell’incendio alla Grenfell Tower di Londra, avvenuto qualche giorno fa. Le sue più sentite condoglianze ai famigliari della vittime giungono tramite un telegramma di cordoglio inviato dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin al Cardinale Vincent Nichols, Arcivescovo di Westminster.
“La gioia di questo giorno è velata dal nuovo attacco terroristico a Londra, con vittime innocenti, ma anche dal grave episodio di panico a Torino che ha causato una folla di feriti. Per tutti preghiamo perché il Signore Gesù doni la sua pace e susciti propositi di pace”. Lo ha detto ieri nell'omelia di Pentecoste l'Arcivescovo di Genova e Presidente del CCEE, il Cardinale Angelo Bagnasco, commentando l'ennesimo attentato terroristico in Gran Bretagna.