Sant'Antonio da Padova è una sicurezza. In tempi difficili, contradditori, tra crisi di ogni genere, guerre, devastazioni, da oltre settecento anni rimane il centro di una devozione, di pellegrinaggi, di preghiere incessanti, che niente e nessuno riesce a interrompere.
Una vita che sembra ispirata da un romanzo o che puo' ispirare un romanzo.
Tra pochi giorni avrebbe compiuto il suo ennesimo compleanno su questa terra e, come accade ogni anno, un nutrito gruppo di suoi molti amici sparsi per il mondo lo celebrano, sentendolo più vicino e presente che mai.
Una vita che davvero ogni giorno si trasforma "nel centuplo già quaggiù".
Bere un po' di vino. Gustarlo lentamente, capire che fa bene, riscalda il corpo e dona una lieve ebbrezza, qualcosa che alleggerisce l'animo dagli affanni continui. Prendere parte al bello e al buono della vita, a piccole dosi, a piccole sorsate, come quando si beve il vino.
"Guidami Tu, o Luce gentile/in mezzo all'oscurita' che mi avvolge, sii Tu a condurmi (...) Ero guidato dall'orgoglio; / non ricordare i miei anni passati/non ricordare gli anni passati".
Una giovane ragazza, che pensa e progetta la propria vita, ama ed è amata da un ragazzo giovane come lei e che come lei progetta un futuro radioso.
Una chiesa gotica che svetta contro il cielo di Venezia, un convento centro della vita spirituale e culturale della città tra il Quattrocento e il Cinquecento,
Una Chiesa afflitta dalla proliferazione di "cattivi pastori", dediti alle loro passioni e incuranti "del loro gregge abbandonato a se stesso", persi nella lussuria, nella simonia, posseduti dal desiderio smodato di scalare vertici del potere, di conquistare onori e glorie mondane, sprezzanti verso i poveri, incuranti della cura delle anime.
Andare controcorrente, ma rimanere pienamente nel mondo, servendosi di tutto quello che ci circonda come strumento utile senza farsene dominare: per gli adolescenti e i giovani di oggi è sempre più difficile e a rischio di auto esclusione.
"Senti mamma, fai conto che l'anima mia sia una mela, dentro alla mela ci sono quei cosini neri che sono i semi; poi dentro alla buccia dei semi c'è quella cosa bianca...Ebbene; quella fai conto che sia la grazia!"
Cominciamo dalla fine. Ossia dalla certezza che Giulio Andreotti non ha mai realmente avuto contatti, e meno che mai, rapporti, con la mafia.
Poesia, mettiamola ancora una volta al centro delle nostre riflessioni. Sappiamo che si tratta di un tema che non sembra appassionare gli animi, stando alle classifiche dei libri più venduti e alle analisi sulle abitudini di lettura degli italiani.
Manresa, Monserrat, la Spagna infiammata dal sole e dai racconti epici, le terre delle grandi imprese e dei cavalieri: è in questo grandiso scenario, lungo queste strade, che conservano anche oggi quasi intatto il loro fascino, che Ignazio di Loyla, nobile cavaliere assetato di fama e di gloria, si trasforma in Sant'Ignazio, cavaliere di Dio, fondatore dell'ordine dei gesuiti, punto di svolta nella storia della Chiesa dal Cinquecento in poi.
In questi lunghi giorni di festa e di probabili eccessi gastronomici rischiamo di avere dei soprassalti di coscienza, sentendoci forse troppo appesantiti. Per liberarci da simili opprimenti sensazioni possiamo rivolgerci fiduciosi alle pagine di un volume uscito proprio in prossimità del Natale.
Non possiamo ignorare la tradizione. Anche noi vorremmo proporre una piccola lista di libri da suggerire come regali, da fare agli altri o a se stessi, in occasione delle feste ormai alle porte. In realtà la tentazione di proporre una lista molto più lunga è forte perché, per fortuna, i buoni titoli non mancano. Ma un selezione si impone, quindi...
Il Santuario di San Francesco di Paola, in Calabria, è uno dei luoghi in cui il confine tra cielo e terra sembra quasi confondersi, diventando sempre piu' sottile e trasparente, mano a mano che ci si addentra.
C'è una chiesa, tra le mille di Napoli, quasi nascosta al centro di una strada che dal cuore della città porta al mare, di fianco al Maschio Angioino. La strada si chiama via di santa Brigida e la chiesa è proprio dedicata alla stessa santa.
Ci sono luoghi in cui, anche fisicamente, cielo e terra si incontrano, in cui la dimensione spirituale si fa concreta, carne e sangue. Lourdes è certamente un luogo di questo tipo.
Semplicemente cristiani:questo è il titolo di un nuovo libro dedicato ai monaci, beati e martiri, di Tibhirine. Ed è l'essenza di quello che in primo luogo sono stati i monaci, futuri nuovi beati. Cristiani fino in fondo, fino al dono della vita, non perché votati al martirio senza limiti, ma perché fedeli alla loro vocazione, fino in fondo.