Non è "l’elenco di norme da seguire, pur necessarie e legittime, ad avere la forza di convertire, ma il fascino di una proposta chiara, positiva, luminosa e coerente, convinta e convincente,
“In questo tempo di pandemia, le parole: “salvezza e “guarigione” hanno assunto per tutti un nuovo significato, drammaticamente concreto e tangibile. L’esigenza di essere salvati, anche per gli uomini che si sentono importanti e autonomi, è riemersa potentemente, e, come sempre accade, la domanda ha bisogno di essere orientata, per poter incontrare una risposta autentica”.
“Il confessionale, che vede la Chiesa generare sempre di nuovo i suoi figli, assume quasi le fattezze della “grotta di Betlemme”,
L’Avvento è tempo di preparazione, e qundi anche un momento perfetto per le confessioni. Ed è per questo che il Penitenziere Maggiore, il cardinale Mauro Piacenza ha inviato una lettera a tutti i Confessori delle Basiliche papali.