C’è anche una denuncia per scomparsa tra i rapporti che la Gendarmeria Vaticana ha inviato al Tribunale dello Stato di Città del Vaticano nel corso dell’ultimo anno. Ed è forse questo il dato più eclatante del rapporto del Promotore di Giustizia Giampiero Milano. Che, in una lunga relazione nel linguaggio un po’ barocco del tribunale vaticano, tenuta nell’Aula Vecchia del Sinodo e non in Tribunale come di consueto, si limita soprattutto a spiegare le riforme, molte tra l’altro avviate già sette anni fa. Con una piccola novità: la Sezione per i reati in materia economica finanziaria, costituita da ottobre 2016 all’interno dell’ufficio del Promotore di Giustizia.