Dal 2009 ad oggi si alternano notizie sulla Fraternità sacerdotale di San Pio X, i cosi detti “lefevriani”. Entreranno in piena comunione con Roma o no? Lo faranno presto o no? Ci sarà una Prelatura personale per loro o no?
L’ultimo tentativo, in ordine di tempo, di ristabilire la piena comunione con la Fraternità Sacerdotale San Pio X lo ha fatto Papa Francesco: le confessioni del movimento scismatico dal 1988 saranno valide durante l’Anno Santo. Una mossa che, mentre ci sono ancora colloqui dottrinali in corso, rappresenta in fondo una mano tesa, e toglie ai cosiddetti lefevbriani ogni possibile appiglio su una scarsa volontà del Papa che loro avevano considerato un “modernista.”