Un invito a diventare “cristiani sul serio”, cristiani che “non hanno paura di sporcarsi le mani, le vesti, quando si fanno vicini” al prossimo, cristiani “aperti alle sorprese” e che, come Gesù, “pagano per gli altri”. E’ l’auspicio di Papa Francesco nell’omelia della Messa mattutina a Casa Santa Marta, partendo dall’odierno Vangelo di Luca. “Chi è mio prossimo?”chiede Gesù ai discepoli. Quindi elenca i briganti, il ferito, il sacerdote, il levita, il Samaritano e il locandiere.