Una cattedra dedicata a Benedetto XVI è stata istituita dalla Notre Dame University di Louaize, in Libano, con lo scopo di approfondire l’identità cattolica dell’università e di celebrare l’identità intellettuale del Papa emerito.
“Mendicanti del Cielo - I Magi e il Natale” è il tema del nuovo ciclo di incontri biblici ideati e tenuti da fra Germano Scaglioni, docente di Nuovo Testamento. Il programma dell’iniziativa, in preparazione al Natale, prevede tre meditazioni. La prima si è tenuta sabato 2 dicembre sul tema “Abbiamo visto sorgere la sua stella”; la seconda, il 9 dicembre, “Dov’è il re dei Giudei?”; la terza e ultima, il 16 dicembre, dal titolo “Un’altra strada”. Tutti gli appuntamenti, con inizio alle ore 16, si tengono al Seraphicum a Roma e hanno ingresso libero. ACI Stampa ha intervistato per l’occasione il relatore, fra Scaglioni.
Da domenica 3 dicembre mons. Luciano Paolucci Bedini è il nuovo vescovo della diocesi di Gubbio, subentrando a mons. Mario Ceccobelli ed è considerato il sessantesimo successore di sant’Ubaldo Baldassini, patrono e protettore della città e della diocesi eugubina.
Non solo la Croce del Congresso Eucaristico Internazionale, che si terrà nel 2020 a Budapest. Dai vescovi ungheresi in visita ad limina che lo hanno incontrato lo scorso 20 novembre, Papa Francesco ha ricevuto anche una copia della Bibbia tradotta in lingua lovarì, la lingua più usata dai rom, che prelude ad una liturgia nella lingua degli zingari, una minoranza che rappresenta l’8 per cento della popolazione ungherese. Di questo, delle prospettive del prossimo Congresso Eucaristico, e delle sfide dell’Ungheria ha parlato con ACI Stampa il Cardinale Petr Erdo, arcivescovo di Ezstergom-Budapest.
Tre giorni in Arabia Saudita, prima di partire alla volta di Roma per partecipare alla plenaria del Pontificio Consiglio della Cultura. Quella del Cardinale Bechara Boutros Rai, patriarca dei Cattolici di rito maronita, è stata una visita storica, che solo per un accidente è coincisa con le dimissioni del premier Saad Hariri proprio mentre questi era in territorio saudita.
Viaggio in Myanmar, tre richieste per il Papa: quella di non usare il termine Rohingya durante il viaggio; quella di includere un incontro riservato con il generale dell’esercito del Myanmar; e quella di aggiungere un incontro con i leaders del tavolo del dialogo interreligioso. Questo ha domandato il Cardinale Charles Maung Bo a Papa Francesco, alla vigilia del viaggio del Papa in Myanmar.
“Ogni momento è un dono”. Lo ripete Domenico Mangano, la sera del 21 dicembre 2001. Quella notte, dopo 63 anni d’infaticabile e intenso impegno nel lavoro, in politica e nel sociale, conclude la sua vita terrena. Adesso, chi lo ha conosciuto e in primis il Movimento dei Focolari, che Domenico aveva abbracciato nel 1974, sta portando avanti la causa per il suo processo di beatificazione. Domenico è stato definito da tutti un cittadino attivo e pieno di risorse, un laico impegnato e combattivo, un politico focoso e pungente e infine un cristiano autentico e ricco di fede. ACI Stampa ha incontrato il postulatore della causa di beatificazione di Mangano, il dottor Waldery Hilgeman.
Cosa significa ricordare il centenario della Rivoluzione d'Ottobre? Intervista al direttore responsabile del portale d’informazione ‘Russia Cristiana’, dott.ssa Marta Carletti dell’Asta.
La Santa Sede verso la Russia e la Chiesa Ortodossa Orientale. E’ il titolo della conferenza stampa che si è svolta in questi giorni presso la Pontificia Università Gregoriana, in cui si è concentrata l’attenzione sul dialogo ecumenico con le chiese ortodosse, i cui frutti cominciano a maturare in Paesi in cui la convivenza è sempre stata storicamente difficile. ACI Stampa ne ha parlato con l'Arcivescovo di Minsk Tadeusz Kondrusiewic.
La necessità di esercitare una libertà responsabile. Il rafforzamento del tema della libertà religiosa, non solo al di fuori dei confini dell’Unione Europea, ma anche al suo interno. L’importante contributo cristiano alla costruzione di una nuova Europa. Jan Figel, inviato speciale dell’Unione Europea per la Promozione della Libertà Religiosa al di fuori dell’UE dipana questi temi in una esclusiva ad ACI Stampa.
C’è un documento che è fondamentale nel processo di beatificazione e canonizzazione di una persona che abbia raggiunto fama di santità: si chiama Positio, ed è compito del postulatore della causa di compilarlo, mettendo insieme le informazioni sulla vita del possibile santo, e raccontando non tanto quello che ha fatto in vita, ma il modo in cui ha vissuto il suo rapporto con Dio. È una “biografia dell’anima”, spiega in un colloquio con ACI Stampa padre Antonio Marrazzo, redentorista, che cura oltre quaranta cause di beatificazione e canonizzazione, tra le quali quelle del Beato Paolo VI e del vescovo Jesus Emilio Jaramillo, beatificato da Papa Francesco durante il viaggio in Colombia.
La secolarizzazione come problema, ma anche come sfida da affrontare, e da superare con l’evangelizzazione. Il Cardinale Jozef de Kesel, arcivescovo di Bruxelles-Malines, non ha una visione pessimista sulla situazione che si sta vivendo in Europa. Lo racconta ad ACI Stampa.
Si è conclusa ieri a Cagliari la 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Dell’evento e dei suoi obiettivi abbiamo parlato con il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente del CCEE, già Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Si chiude oggi a Cagliari la 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Una occasione per offrire al Paese suggerimenti e proposte sul tema centrale del lavoro. Ma come si è preparata la diocesi ospitante? ACI Stampa lo ha chiesto all’Arcivescovo del capoluogo sardo, Monsignor Arrigo Miglio.
Ha preso il via ieri a Cagliari la 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani sul tema “Il lavoro che vogliamo, libero, creativo, partecipativo, solidale”. Una fucina di idee e di proposte concrete per aiutare l’Italia su una delle problematiche più impellenti da sempre. Dell’organizzazione e degli obiettivi, Aci Stampa ha parlato con l’Arcivescovo di Taranto, Monsignor Filippo Santoro, Presidente del Comitato Scientifico e Organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.
Come contrapporre la cultura della vita alla cultura della morte? Il Cardinale Wilhelm Jacobus Eijk ha una risposta precisa. “I cattolici – dice, sulla scorta di Benedetto XVI – devono essere minoranza creativa, in una società che mette sempre più da parte i valori cristiani”.
Una primavera ecumenica a partire dal Belarus? Ci crede l’arcivescovo Mateusz Kondrusiewicz di Minsk, che ha ospitato nella capitale bielorussa la plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee dal 28 settembre all’1 ottobre. Perché lì, a Minsk, il rapporto con la Chiesa ortodossa, legata a Mosca, è ottimo. Ed è importante, in un Paese che comunque guarda con insistenza verso l’Europa.
Si terrà in Vaticano dal 27 al 29 ottobre il convegno (Re)Thinking Europe. Il perché lo racconta ad ACI Stampa Padre Olivier Poquillon, segretario generale della COMECE.
La possibile canonizzazione del Cardinale Aloysius Stepinac è stata anche oggetto del dialogo tra Papa Francesco e il presidente croato Andrej Plenkovic, lo scorso 7 ottobre. Ma le posizioni sul Cardinale martire, eppure accusato dal mondo ortodosso di connivenza con il regime nazista, restano divise. Non è l’unica sfida che deve affrontare la Chiesa croata, nazione cattolica nel cuore dei Balcani, chiamata a fare da ponte tra i vari mondi dell’ex Jugoslavia e una Europa cui aspirano tutti. Lo racconta ad ACI Stampa l’arcivescovo di Zara Zelimir Puljic, che, come presidente della Conferenza Episcopale Croata, ha partecipato a Minsk alla plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa.
Come sarà il viaggio di Papa Francesco in Myanmar? Il programma è stato appena definito, e intanto la crisi dei Rohingya ha continuato a divampare: la minoranza musulmana è stata infiltrata di radicalisti islamici, il governo ha parlato alle Nazioni Unite. Fatto sta che non si tratta della sola minoranza perseguitata in Myanmar. E che le relazioni diplomatiche che la Santa Sede ha di recente stretto con il governo di Na Pi Taw possono servire anche ad aiutare queste minoranza. Il Cardinale Charles Bo, salesiano, arcivescovo di Rangon, ha voluto questo viaggio e promosso il dialogo per le relazioni diplomatiche. Con ACI Stampa, fa un quadro della situazione.